LA GIORNATA DEL 25 NOVEMBRE, DEDICATA A RICORDARCI LA VIOLENZA SULLE DONNE E’ IL MONITO DI SEMPRE.

Troppo spesso il grido unanime di condanna contro la violenza dura solo lo spazio di qualche giorno, sia esso indirizzato contro la violenza sulle donne, come sui più deboli.

L’umanità sembra caratterizzata dal ricorso forsennato ed assiduo alla prevaricazione, quel prima IO diventato il leit motiv che si riscontra spesso nei luoghi comuni che ci circondano nell’indifferenza di molti, a volte nei luoghi di lavoro, perfino quotidianamente nelle parole, nei gesti, nella rete internet, nei talk show, nei simboli degli stessi esponenti politici che dovrebbero esprimere il meglio del paese ed invece sono responsabili della violenza verbale che poi si trasforma in violenza fisica, voglia di dominio sugli altri.

Questo 25 novembre accompagna ancora una volta una giornata in cui le notizie di violenze, sofferenze,  donne morte (…anche assassinate) caratterizzano  e colorano i nostri mass media.

BASTA!

Deve essere il grido di sempre, a cui poi devono seguire gesti concreti e comportamenti virtuosi. Noi lo facciamo e ci siamo impegnati anche in Poste italiane per mettere a punto protocolli contro la violenza di genere, presente anche nel CCNL dei dipendenti di Poste italiane (cfr. doc. allegato), perché nei luoghi di lavoro governi il rispetto rteciproco e mai l’indifferenza verso chi prevarica.

 

NO ALLA VIOLENZA, NON SOLO UNO SLOGAN!

Indagine-europea-contro-la-violenza-sulle-donne

Allegato 19 pdf