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Poste Italiane proseguirà le attività di recapito (consegna e ritiro) dei prodotti delle Edizioni S. Paolo”, ampliando la sperimentazione già in corso in ulteriori Centri dell’Abruzzo , con le stesse modalità operative e di formazione (interesserà c.a. 60 parrocchie servite da 18 CD (cfr. doc. allegato).

Internalizzazione servizi recapito ed attività Messi Notificatori A.S.I.

Il progressivo calo dei volumi dei prodotti postali affidati a Poste Italiane, dovuto sia alla contrazione economica del paese, sia all’evoluzione della comunicazione elettronica ed alla concorrenza nei settori postali liberalizzati, sta convincendo P.I.  ad effettuare interventi spot che affrontano situazioni contingenti, in assenza (al momento) di una visione più generale del settore e dei rimedi da attuare.

D’altra parte la crisi economica in atto e la mancata crescita/recessione, che auspichiamo sia transitoria, non devono necessariamente essere affrontati con una revisione totale dei modelli organizzativi in uso nel servizio postale, salvo quanto è necessario per incrementare la loro qualità nell’ottica delle aspettative della clientela e nel rispetto delle intese raggiunte fra sindacato ed azienda.

La riunione che il sindacato ha avuto con Poste Italiane il 23 settembre su sua richiesta ha affrontato due aspetti delle misure parziali che l’azienda intende attuare nell’organizzazione dei servizi postali  e cioè l’internalizzazione di alcuni servizi di recapito e le consegne in qualità di messi notificatori da parte del personale dell’articolazione servizi innovativi (A.S.I.).

L’attuale organizzazione dei servizi postali di Poste Italiane promana dall’intesa raggiunta fra sindacati ed azienda il 27 luglio 2010 che diede luogo a tre linee di recapito: Articolazione Universale che assicura il servizio postale di base su tutto il territorio nazionale, garantendo il corrispettivo servizio universale, nel rispetto degli standard di qualità del corriere – Articolazione Mercato che si configura come articolazione specialistica per assicurare le consegne dirette a civici in zone caratterizzate da un’elevata presenza commerciale, industriale e artigianale – Articolazione Servizi Innovativi che ha il compito di garantire, nelle ore pomeridiane, dal lunedì al venerdì e nella mattina del sabato il recapito per prodotti e servizi dedicati (871 risorse poi incrementate e sviluppate previo processi di formazione).

La nuova decisione aziendale di utilizzare personale A.S.I. per un corso di formazione necessario per l’acquisizione dell’abilitazione alla  funzione di messo notificatore per Equitalia ci ha indotto a chiedere chiarimenti all’azienda, tenuto conto che nessuna specifica comunicazione era pervenuta in sede ufficiale. Analoga iniziativa ci aveva portato a richiedere un incontro per chiarire la condizione dei rapporti fra Recapitisti privati e Poste Italiane, tenuto conto che quest’ultima aveva ufficializzato l’internalizzazione , con effetto primo ottobre, di un numero consistente di  servizi postali oggi svolti in appalto da ditte terze. Ambedue le materie sono state alla base della riunione che la F.A.I.L.P. ha avuto con Poste Italiane, nella quale l’azienda ha espresso alcuni chiarimenti fra cui la sua interpretazione dell’intesa del 27 luglio 2010 sul personale A.S.I. e cioè che le attività di messo notificatore rientrano fra quelle degli ASI e che tale personale non è  nato per fare solo “commerciale”, ma principalmente per l’erogazione di base e  qualificata di un mix di processi che vanno dalla raccomandata, alla notifica degli atti, all’attività di proposizione commerciale (in verità P.I. ha allargato il senso dell’intesa dell’epoca e mano a mano aveva successivamente orientato gli ASI a compiti di “commercializzazione” dei prodotti a valore aggiunto, anche attraverso campagne di incentivazione).

In merito al processo di internalizzazione di alcuni servizi svolti da Recapitisti privati P.I. ci ha fatto presente che i contratti di appalto di recapito con le ditte terze sono diventati diseconomici a causa della continua contrazione dei volumi che va oltre il 28% e che si è trattato di alcuni lotti precedentemente dati in appalto a ditte terze, non diversamente collocabili. Il dettaglio dell’incontro tenutosi è comunque visionabile nel nostro comunicato allegato.

Nuovi assetti manageriali nei Servizi Postali

L’A.D. di Poste Italiane, con l’inizio del mese di ottobre lancia due nuovi Ordini di Servizio: il primo determina la chiamata in Poste Italiane di Barbara Poggiali (pesante bagaglio professionale ricco di attestati formativi in Italia ed all’estero ed esperienze dirigenziali di primo piano, anche in diversi C.d.A.) per costituire la funzione Marketing Strategico in cui confluiscono le attività afferenti la funzione Pianificazione Strategica che risulta così superata.

Nel proseguo dell’operazione rinnovamento dei Servizi Postali l’A.D. introduce nuovi dirigenti nei settori strategici dell’azienda. E’ datata 24 settembre la nota di servizio firmata dal responsabile delle Risorse Umane e Organizzazione Fabrizio Barbieri che affida a Silvia Marinari la responsabilità della funzione “Risorse Umane” nell’ambito della Divisione Posta, Comunicazione e Logistica. In Poste Italiane già da alcune settimane Silvia Marinari, di formazione “Bocconi”, porta con sé diverse esperienze manageriali, fra cui le attività prestate presso “Pirelli” e “Selex – Finmeccanica” in posti di responsabilità.

E’ più corposo l’Ordine di Servizio firmato dall’A.D. Caio il 30 settembre che ridisegna la Divisione Posta, Comunicazione e Logistica affidando a Silvia Marinari le attività e risorse precedentemente allocate nella funzione “Risorse Umane” in ambito Servizi Postali. A seguire, nella funzione Amministrazione  Pianificazione e Controllo (responsabilità già affidata a Lucia Fioravanti), con il nuovo ordine di Servizio confluiscono le attività e risorse precedentemente impiegate nella funzioni “Amministrazione e Controllo dei Servizi Postali, inoltre le attività e risorse precedentemente impiegate nella funzione Controllo Operativo e Contabilità Internazionale in ambito Operazioni di Governo dei Servizi Logistici e le attività e risorse precedentemente impiegate nella funzione Piani, Programmi e Strumenti di Monitoragio in ambito Governo dei Servizi Logistici, al netto della quota parte relativa al monitoraggio livelli di servizio che confluiscono nella funzione Qualità (ambito Operazioni di Governo dei Servizi Logistici).

In ultimo, nella funzione Customer Experience e Assistenza Clienti (responsabilità confermata a Giorgio Gerardi), confluiscono attività e risorse precedentemente allocate nella funzione Assistenza Clienti in ambito Qualità di Servizi Postali e nella funzione Assistenza Clienti di Governo dei Servizi Logistici; nella funzione così ridisegnata sarà assicurato il coordinamento funzionale delle attività corrispondenti svolte presso le Società del Gruppo afferenti la Divisione (avvio del percorso di analisi e reingegnerizzazione dei relativi processi). Le funzioni di cui sopra saranno garanti (per i processi di competenza) della continuità dei flussi operativi ed informativi da e verso i presidi territoriali (ambito A.L.T.).

Inoltre l’Ordine di Servizio del 30 settembre assegna la responsabilità a livello centrale (sempre in ambito Servizi Postali) di Operazioni (ed  ingegneria di produzione a.i.) a Gennaro Celotto, la Qualità a Carlo Angelini (progetti ad Alessandra Moitre e Qualità erogata a Rosanna De Nuntiis) ed il Recapito a Salvatore Cocchiaro. A livello territoriale l’A.L.T. Nord Ovest va a Marco Martinelli e l’A.L.T. Centro Nord a Fabrizio Petricca. La Divisione Posta, Comunicazione e Logistica così ridisegnata, gravata dalle difficoltà delineate nell’ultimo comunicato del C.d.A. di Poste Italiane (costi del S.U.) dovrà affrontare le sfide del mercato nella particolare situazione che sarà determinata dal prossimo Piano Industriale  di Poste Italiane. Ai nuovi dirigenti e manager va l’auspico di un proficuo lavoro, da parte della F.A.I.L.P.

Novità sui servizi: sulla gestione dei clienti Impresa degli Uffici Postali, da ottobre adottato un nuovo applicativo.

L’innovazione che viene introdotta dal mese di ottobre estende alla gestione dei clienti Impresa la visualizzazione con l’applicativo “Nuovo Front End Commerciale” (NFEC).

Si tratta di una diversa modalità dell’interfaccia dell’applicativo per la visualizzazione della situazione del cliente che consente la visualizzazione immediata della scheda cliente e la contrattualizzazione del Conto In-Proprio (cfr. doc. allegato). Tale novità consente di visionare, senza necessità di ricorrere al back office, ogni scheda del Cliente e l’apertura, migrazione, gestione del Conto Bancoposta Più in versione dematerializzata, nonché l’apertura del Conto Bancoposta Click / il catalogo dei prodotti, l’agenda e le campagne commerciali.

L’azienda ritiene che tale innovazione consentirà di gestire in modo più veloce e utile i Clienti Impresa, grazie alla visualizzazione immediata nella scheda delle informazioni chiave ed attraverso una navigabilità facilitata (stile app). Il nuovo applicativo viene reso disponibile per le figure commerciali degli Uffici Postali (SCF, SCUP, DUP) e di Filiale.

Il nuovo applicativo viene reso attivo presso gli UP dotati di sale di consulenza /abilitati Mifid senza sala consulenza/ UP base  (attraverso lo Specialista Commerciale UP di Filiale).

Per il personale interessato l’azienda ci ha comunicato che adotterà i percorsi formativi necessari.

Servono miglioramenti alla formazione continua…

Sempre in tema di formazione il Sindacato ha chiesto all’azienda un incontro per verificare le condizioni di apprendimento e di fruibilità delle informazioni necessarie alla più corretta esecuzione dei servizi, a di là della semplice presa d’atto delle novità introdotte volta per volta dalle comunicazioni interne che gli Operatori sono tenuti a visionare giornalmente rendendone obbligatorio il feed-back.

I tempi attuali e l’operatività degli sportelli, nonché gli attuali applicativi favoriscono l’immediata e facilitata presa visione delle innovazioni introdotte nei servizi ? Ad avviso del sindacato è necessario disciplinare esattamente e con correttezza le modalità attraverso le quali il personale interessato (DUP, Specialisti e Operatori) devono fruire della formazione continua, rendendo conto degli errori commessi in caso di una mancata e corretta osservanza delle COI (cfr. doc. allegato). 

 

Sperimentazione servizi Edizioni S.Paolo     Comunicato Incontro Sindacale del 23 9 2014    Poste_Serv. Postali 23.09.14     Nuovo Front End Commerciale     Richiesta incontro sulle COI negli Uffici Postali