Relativamente al primo argomento (Premio di Risultato), continua la farsa di Cgi- Uil e Sailp, spalleggiati da un Management Aziendale  che nel tentativo di dimostrare il loro ruolo di superparte, mostra palesemente  da che parte pende la loro azione decisionale. 

Da una parte si dichiara  disponibile a proseguire l’incontro, dall’altra sposando le preoccupazioni di Cgil, Uil e Sailp, attenti suggeritori di aprire un conflitto a tavoli separati, ha rinviato la discussione sul merito ad altra data, considerato che gli altri argomenti oggetto dell’incontro, volutamente, intercalati hanno assorbito e sottratto tempo alla discussione sul Premio di Risultato. 

PROGETTO RECAPITO POMERIDIANO RACCOMANDATE In merito è stato sottoscritto un verbale di accordo che recepisce la necessità di accrescere l’efficienza del settore e la soddisfazione delle esigenze della Clientela, incrementare  la percentuale di consegna della posta registrata a domicilio e favorire lo sviluppo della rete di mercato. 

Il progetto ha avuto una prima fase sperimentale che ha visto coinvolti 5 Centri di Distribuzione (Taranto, Savona, Cosenza, Grosseto e Sassari); seguiranno nel periodo settembre-ottobre una seconda fase di sperimentazione e una terza fase a regime e su scala nazionale, da gennaio 2009.

Nella seconda fase il progetto verrà esteso ad altri 11 Centri, uno per ogni ALT. Oltre alle raccomandate verranno consegnate altre tipologie di prodotti postali (assicurate, atti giudiziari, telegrammi, ecc.) che il portalettere dell’articolazione universale scarta in quanto di incerta consegna nella fascia antipomeridiana.Il servizio verrà effettuato all’interno della fascia oraria 13.00-20.00 e interesserà i Centri di Distribuzione a doppio turno, territori ad alta concentrazione abitativa e con alto tasso di inusitate. 

A valle  della sperimentazione seguiranno incontri a livello territoriali, che hanno il compito di individuare, concordare e introdurre gli orari di lavoro dei portalettere applicati a tale servizio. 

SISTEMA PROFESSIONALE Il progetto presentatoci è finalizzato alla valorizzazione dei mestieri e delle competenze delle persone, viste anche in un ottica di famiglie professionali.  

Ad ogni persona, laddove la figura  professionale contrattuale è generica e non fornisce indicazioni sul mestiere svolto, (rientrano, nella fattispecie le figure generiche di Staff, cui corrisponde il 5% della popolazione Aziendale) sarà associata entro il mese di luglio/ottobre sui sistemi informativi, una figura professionale e un mestiere. Successivamente ad ogni persona sarà comunicato il proprio mestiere e la famiglia professionale di appartenenza. 

Tutto ciò servirà:a rafforzare l’identità professionale della personafavorire la corretta correlazione fra ruolo ricoperto e competenze possedutefacilitare i percorsi professionaliparlare lo stesso linguaggio del mercato delle professioni in modo da facilitare il confronto con l’esterno.        

PROGETTO COMPETENCE CENTER Si tratta di un progetto di supporto al Business che ha la finalità di definire soluzioni organizzative in grado di migliorare l’efficienza operativa e delle attività trasversali ed ausiliari al business, attraverso l’accentramento e l’introduzione di nuove tecnologie. Tale progetto riguarda i processi di coordinamento, il ciclo passivo  e attivo-Bancoposta delle 53 strutture di Centri Contabili. Si riferisce inoltre ai processi di back-office servizi postali relativamente alle attività UNEP presenti su 102 siti  ed infine ai processi di back-office servizi finanziari (gestione bollettini, accertamenti patrimoniali, gestione aspetti operativi dei fallimenti, pignoramenti/sequestri, gestione successioni, segnalazioni antiriciclaggio, valori bollati: rendicontazione mensile e conto giudiziale, gestione dei titolo del Ministero di Giustizia di pertinenza delle strutture organizzative di Dir. BP-OP, CUAS e CA, TSC, OSC CENRALE, OSC Filiale (area finanziaria),

CENTRI CONTABILI (area finanziaria). Relativamente ai Centri Contabili (attività di coordinamento, ciclo attivo+Bancoposta, ciclo passivo)  lo scenario intermedio prevede la creazione di 21 Competence Center Amministrativi a tendere la creazione di Competence Center Amministrativi coincidenti con le sede Country/ALT. In merito alle attività di back-office servizi finanziari, il progetto prevede la creazione di 23 Competenze Center. Per i processi di back-office servizi postali UNEP  si è ancora in fase di realizzazione del processo e di accertamento delle attività.

Le sedi dei Competenze Center Amministrativi sono stati individuati secondo una logica geografica su Base regionale, con riferimento al capoluogo di provincia: Cagliari, L’Aquila, Roma, Firenze, Perugia, Ancona, Bologna, Milano, Bolzano, Trento, Trieste, Venezia, Aosta, Genova, Torino, Napoli, Reggio Calabria, Bari, Campobasso, Potenza e Palermo. 

L’implementazione di detto progetto comporta un esubero complessivo di  1.138  risorse FTE  da ricollocare. 

Centri Contabili                                                  -425 risorse

FTEProcessi di back-office Servizi Finanziari         -539 risorse FTE

Processi di back-office Servizi Postali: UNEP   -174 risorse FTE 

Dopo la presentazione non è seguito nessuna discussione e l’incontro è stato aggiornato al 23 luglio 2008. 

In merito vi terremo informati sull’evolversi dell’intera problematica.