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L’ultimo incontro relativo alle materie oggetto di vertenze sindacali territoriali non ha prodotto risultati rispetto ad alcune materie, prima fra tutte le ricadute della nuova organizzazione sulle consegne oggetti inesitati.

Questo argomento che l’azienda ritiene improrogabile, mentre da una parte vanta la diffusione in un largo numero di uffici postali delle consegne degli oggetti inesitati per una maggiore prossimità al cliente, dall’altro nasconde la dilatazione dei tempi di consegna degli oggetti, dovuta al ritardo che si assommerà per avere disponibilità dello stesso nell’ufficio postale deputato. L’altro motivo di critica è il fatto che le consegne degli oggetti inesitati hanno bisogno di spazi adeguati negli uffici postali e per taluni di essi modalità particolari di custodia, salvo il rischio di sanzioni al personale in caso di perdita o disguidi per l’inadeguatezza delle strumentazioni disponibili in uffici postali già adesso ristretti, inoltre pesano le ricadute sul personale coinvolto; ovviamente l’azienda afferma la totale agibilità degli spazi (figurarsi il contrario…).

Il fatto è che soltanto al verificarsi di qualche inefficienza vengono irrogate sanzioni disciplinari, prendendo a spunto gli obblighi di custodia degli oggetti postali ed il rispetto della normativa, ogni eccezione rimossa, visto che gli organi aziendali deputati avrebbero sancito la totale adeguatezza degli uffici postali (… i malcapitati sarebbero avvertiti, anche perché di fatto consenzienti per non avere sollevato dubbi sull’adeguatezza dei locali).  

Comunque il prossimo incontro fra la FAILP con gli altri sindacati e l’azienda avrà come tema il nuovo accordo sul PREMIO DI RISULTATO dei dipendenti di Poste italiane per l’anno 2017, che avrà luogo il 12 luglio, mentre resta imminente l’eventuale ripresa del confronto per la stipulazione del nuovo CCNL di Poste italiane.

A seguire le comunicazioni sindacali sul tema sopra accennato ed aziendali degli ultimi giorni (… Contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato: …  a decorrere dal 10 luglio 2017 saranno attivati n. 34 contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato (pari a circa 31,41 FTE) per lo svolgimento di attività di “Addetto Trasporti”, nell’ambito delle Aree Logistiche Centro e Nord Ovest. Il ricorso a tale tipologia contrattuale si rende necessario in seguito alla sospensione del processo di esternalizzazione dei servizi di trasporto in ambito PCL.Con l’occasione Vi confermiamo l’inserimento con contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato di n. 89 FTE per attività di “Portalettere” nelle province di Verona e Bolzano, in relazione alle difficoltà di reclutamento di personale CTD in tali realtà territoriali).

Comunicato OOSS Inesitate