Poste italiane e le OO.SS. firmatarie del CC.N.L. che si applica in Azienda il 7 aprile hanno esaminato la situazione inerente l’organizzazione delle prossime ELEZIONI delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, già fissate per il mese di maggio, in ragione della perdurante emergenza della pandemia in atto, che si presume possa prolungare i suoi effetti anche nelle prossime settimane, intervenendo nel periodo fissato per iniziare le procedure previste dal regolamento elettorale e contenute nel nuovo Protocollo condiviso sulle elezioni delle RSU e dei R.L.S.

Le Parti, ciò premesso, hanno deciso di rinviare la data delle elezioni per il rinnovo delle RSI e dei RLS in Poste italiane S.p.A., Postel S.p.A., Poste Vita S.p.A., e Poste Pay S.p.A. nelle giornate del 17 e 18 novembre 2021, nelle more della promulgazione dei risultati delle future elezioni le attuali Rappresentanze Sindacali Unitarie e i R.L.S. rimarranno in carica conservando le agibilità previste dalla Legge e dagli accordi maturati fra le Parti.

Le OO.SS. e l’Azienda si incontreranno comunque nel mese di maggio 2020 per un esame congiunto della materia.

Inoltre Poste italiane ha fatto conoscere i contenuti di una nuova organizzazione dei turni di lavoro nella Funzione C.O.O. a motivo dell’estensione in tale ambito dello Smart Working, come da nota allegata in calce.

L’Azienda ha pubblicato nuove SELEZIONI JOB POSTING (ricerca fra il personale interno al Gruppo Poste) attraverso la pubblicazione di tre annunci rivolti a tutto il personale di P.I. e delle Società del Gruppo, in possesso dei requisiti indicati nei singoli Bandi, per cercare personale interno da inserire negli ambiti di Mercato Privati, Poste Vita S.p.A. e Poste Assicura S.p.A. (cfr allegati).:

  • Poste Assicura nel settore “Innovazione e Digital” (requisiti Contratto a tempo indeterminato • Anzianità aziendale: minimo 12 mesi • Titolo di studio: laurea specialistica o vecchio ordinamento in Economia / Ingegneria / Statistica / Matematica / Fisica • Livello di inquadramento: fino al livello B e sede di lavoro a Roma (per candidarsi nei modi previsti c’è tempo fino al prossimo 14 Aprile)
  • Poste Vita nel settore “Investment Operation” (requisiti per partecipare Contratto a tempo indeterminato • Anzianità aziendale: minimo 12 mesi • Titolo di studio: Laurea Magistrale in Economia delle Imprese di Assicurazioni, Economia dei mercati e degli intermediari finanziari, Economia e Finanza • Livello di inquadramento: fino al livello B (per candidarsi nei modi previsti c’è tempo fino al prossimo 14 Aprile);
  • Poste italiane S.p.A. Mercato Privati nel settore “Gestione del Fabbisogno Informatico) (requisiti per partecipare Contratto a tempo indeterminat • Anzianità aziendale: minimo 12 mesi • Titolo di studio: Laurea in Ingegneria Informatica – Statistica • Livello di inquadramento: dal livello C al livello A1 (per candidarsi nei modi previsti c’è tempo fino al prossimo 14 Aprile)

Circa gli assetti della RETE degli U.P. (MERCATO PRIVATI) l’Azienda ha reso noti ulteriori Uffici che riapriranno nel corso della prossima settimana  con gradualità, fermo restando la sussistenza dei requisiti di sicurezza e prevenzione necessari sulla base delle misure contenute nel Protocollo Nazionale Sicurezza firmato dalle Confederazioni nazionali e dalle Associazioni Datoriali il 14 marzo 2020. I turni pomeridiani attualmente accesi (69 uffici) conserveranno la tipologia con orario di chiusura alle ore 18,00.

Infine Poste italiane ha comunicato l’elenco dei 1.077 Uffici Postali (lay out blindato) che riapriranno dal 14 aprile 2020 in coerenza con la verifica del possesso dei dispositivi di protezione per il personale già resi noti, inoltre la riapertura degli U.P. di Asta Dell’Emilia (Reggio Emilia, comune di Villa Monozzo) – Ramiseto (Reggio Emilia, comune di Ventasso) –  Toano (Reggio Emilia, comune di Toano) – Roma Capannelle (comune di Roma) (cfr. doc. allegati)

La FAILP CISAL e le altre OO.SS. firmatarie del CCNL che si applica in Poste italiane hanno inviato all’Azienda una comunicazione unitaria che chiede di mettere ordine ai sistemi informali con cui in diverse realtà territoriali (nell’attuale fase di pandemia Covid 19) si stanno esercitando le interlocuzioni fra Datore di lavoro e singoli dipendenti chiamati a sospendere la propria prestazione e/o a riprenderla con modi e metodi non formali ingenerando dubbi e confusione, oltre che per quanto concerne la loro regolarità in osservanza delle Leggi, CCNL e Ordinamenti del lavoro (cfr. doc. allegato).

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