Oggi torniamo a parlare della PIATTAFORMA VIVI-WELFARE in Poste italiane, cioè dire la possibilità che i dipendenti P.I. possano destinare, attraverso l’adesione volontaria, quote del PREMIO DI RISULTATO che sarà in pagamento con la mensilità del mese di giugno ai servizi offerti nell’ambito del welfare aziendale, con ciò usufruendo di un contributo aggiuntivo aziendale.

La prima osservazione da fare è che, qualora si debbano spendere denari per comprare beni e servizi attraverso il mercato esterno, può risultare conveniente aderire al WELFARE AZIENDALE, con ciò ricevendo  oltre a quanto chiesto anche un contributo suppletivo, nelle forme previste, pagato dall’Azienda.

La seconda osservazione da fare è che per usufruire di tale possibilità c’è un arco temporale che precede la data di pagamento delle competenze del mese di giugno 2020, la stessa in cui – sulla base dei risultati aziendali del 2019 e delle soglie raggiunte degli obiettivi predisposti per il PDR – sarà pagato il PREMIO DI RISULTATO 2019. PER ESSERE CHIARI, SI POTRA’ ESERCITARE LA FACOLTA’ DI ADERIRE VOLONTARIAMENTE AL PROGRAMMA VIVI-WELFARE  DAL 5 MAGGIO 2020, ENTRO IL GIORNO 9 GIUGNO 2020.

Nelle prossime settimane ci saranno ulteriori informative, ma POSTE ITALIANE ha già fornito una sua prima comunicazione nel merito attraverso la circolare diretta alle OO.SS.  che alleghiamo ed ulteriori informazioni saranno disponibili negli albi aziendali e nell’intranet di Poste italiane (cfr. doc.)  Informativa piattaforma Welfare 2020

L’utilizzo del WELFARE AZIENDALE (BENESSERE AZIENDALE) è l’opportunità assicurata ai lavoratori di usufruire di incentivi del proprio datore di lavoro nel caso in cui si aderisca volontariamente alla possibilità di ricevere prestazioni aziendali, oppure beni e servizi anche esterni, al posto della mera retribuzione economica, per una quota parte del proprio PREMIO DI RISULTATO.

E’ stata appositamente creata una piattaforma AZIENDALE disponibile sull’intranet e web all’indirizzo postemondowelfare.poste.it,

La costruzione del WELFARE AZIENDALE nasce diversi anni fà con gli accordi maturati fra le Aziende e le Associazioni sindacali, per consentire di migliorare il clima di lavoro ed il benessere dei lavoratori, utilizzando la possibilità offerta dall’associazionismo nel ricevere offerte economiche vantaggiose per acquistare beni, servizi, oppure prestazioni.

Tutto ciò in POSTE ITALIANE è stato conquistato attravero la CONTRATTAZIONE COLLETTIVA mediante gli accordi sottoscritti, fra la FAILP CISAL e le altre OO.SS. con le Aziende del Gruppo Poste italiane che applicano il CCNL 30.11.2017. Per la precisione trattasi degli accordi del 31 LUGLIO 2018, del 2 AGOSTO 2018 e del 30 LUGLIO 2019 che alleghiamo in calce.

Cosa si potrà ottenere aderendo volontariamente al WELFARE AZIENDALE decidendo l’importo da versarvi a proprio beneficio? I lavoratori che scelgono di convertire una percentuale del Premio di Risultato spettante, potranno utilizzare il proprio “portafoglio welfare” (comprensivo del credito welfare aggiuntivo eventualmente riconosciutogli dall’Azienda), nell’arco temporale intercorrente tra il 26/06/2020 (data di consuntivazione del Premio effettivamente spettante) ed il 20/11/2020.

In continuità con quanto già realizzato in precedenza, i lavoratori potranno ricevere prestazioni, beni o servizi nelle seguenti aree di welfare:

  • Previdenza complementare (destinare somme del PDR ad incrementare la propria Previdenza Complementare es. FONDOPOSTE);
  • Fondo Sanitario Integrativo (destinare quota del PDR ad incrementare la propria sanità integrativa, ad esempio finanziando il passaggio dal PACCHETTO BASE al PACCHETTO PLUS del Fondo sanitario aziendale, ottenendo maggiori prestazioni, e/o per richiedere l’estensione delle coperture sanitarie al nucleo familiare);
  • Scuola e istruzione per  se oppure i familiari (ricevere materiale o servizi per la propria formazione o per quella dei propri familiari ad es. i figli, come auspicabile nel campo della digitalizzazione, informatica, ecc… per arricchirne il bagaglio professionale di conoscenze utili nella ricerca del lavoro)

Per proseguire un vasto ventaglio di possibilità in diversi campi:

  • Famiglia;
  • Salute e benessere;
  • Cultura e formazione;
  • Tempo libero ed intrattenimento;
  • Trasporto pubblico;
  • Altri beni o servizi che costituiscono retribuzione in natura non tassata ai sensi dell’art. 51 comma 3 TUIR (c.d. carrello della spesa).

E’ utile rammentare, come abbiamo accennato in premessa, cosa si guadagna come contribuzione aziendale scegliendo il WELFARE AZIENDALE: in primo la possibilità di utilizzare tassazioni agevolate, in secondo il vantaggio erogato dall’Azienda.

Tutti i dettagli sono reperibili nell’intranet NOI diPOSTE, oltre che nella circolare sopra riportata, ma anche nei siti dedicati di Poste italiane, anche ad esempio in POSTE WELFARE E SERVIZI all’indirizzo internet https://www.postewelfareservizi.it/

A tal fine, l’Azienda ha messa a disposizione la piattaforma on line attraverso cui i dipendenti – su base volontaria – potranno iscriversi ed aderire indicando la percentuale del Premio di Risultato spettante che intendono convertire con beni e servizi di welfare (c.d. “portafoglio welfare”) da un minimo del 10% fino al 100% (indirizzo: postemondowelfare.poste.it

In coerenza con quanto definito nell’accordo sottoscritto dalle Parti (verbale 30.07.2019), l’Azienda riconoscerà ai dipendenti un credito welfare aggiuntivo, pari al:

  • 5% della quota del PdR convertito in welfare ed effettivamente fruito – da destinare comunque ai servizi di welfare – ai dipendenti che scelgono di destinare almeno il 12,5% del proprio premio;
  • 10% della quota del PdR convertito in welfare ed effettivamente fruito – da destinare comunque ai servizi di welfare – ai dipendenti che scelgono di destinare almeno il 25% del proprio premio.

In allegato le documentazioni citate e quella dedicata al welfare da parte della Società Poste (Gruppo Poste italiane).

Verbale-PdR-30.07.2019      Accordo welfare 08.05.19        Indicazioni Postel Welfare Az.le