L’Autorità Garante della Concorrenza e Mercati A.G.C.M. nel suo sito web pubblica il “Bollettino n. 2” nel quale fra le altre misure intraprese si è occupata di Poste italiane S.p.A. e della sua operazione di mercato relativa all’acquisizione della Società “Nexive Group”. La descrizione dell’operazione contenuta nel bollettino dell’A.G.C.M. delinea la situazione che si è venuta a creare:

“In data 16 novembre 2020 Poste Italiane ha comunicato l’operazione di acquisizione del controllo esclusivo di Nexive Group, ai sensi dell’art. 75 del d.l. 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modificazioni con legge 13 ottobre 2020, n. 1261.

Con l’operazione in esame Poste Italiane acquisirà l’intero capitale sociale della società Nexive Group, titolare del 100% di due società (Nexive Servizi S.r.l. e Nexive Network S.r.l.) alle quali è stato trasferito il business italiano del Gruppo Nexive relativo ai servizi di recapito postale, stampa, digitali, recapito pacchi e corriere espresso (c.d. “Business Nexive”).

In data 15 novembre 2020 PostNL EMH, Mutares e Poste Italiane hanno stipulato un Heads of Agreement avente ad oggetto i principali termini e condizioni dell’operazione. 8. Il closing dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2020.”

L’esame della questione sotto il profilo della libera concorrenza nei mercati ha indotto l’Autorità, sentite tutte le Parti interessate, i Ministeri competenti in materia e le ricorrenti, ad emettere una delibera che nelle sue conclusioni (da pag. 47 alla 52 del bollettino), prescrive 9 misure in capo a Poste Italiane S.p.A. ai sensi dell’articolo 75, comma 2, del d.l. n. 104/2020.

L’intera questione è riportata a partire da pagina 15 del bollettino sopra citato con la denominazione “C12333 – POSTE ITALIANE/NEXIVE GROUP Provvedimento n. 28497”, visibile all’indirizzo web (Link)   https://www.agcm.it/dotcmsdoc/bollettini/2021/2-21.pdf

Avverso le conclusioni dall’A.G.C.M. è comunque ammesso il ricorso al T.A.R. del Lazio.

Intanto Poste italiane, nel suo sito web www.poste.it ha annunciato una nuova operazione economica, cioè il “Rafforzamento della partnership tra poste italiane e bnl gruppo bnp paribas nel credito alle persone”.

Poste Italiane S.p.A. e BNL Gruppo BNP Paribas hanno siglato un accordo quadro vincolante per il rafforzamento della partnership nella cessione del quinto dello stipendio o della pensione (c.d. “Crediti CQ”). L’accordo quadro prevede l’acquisizione da parte di Poste Italiane di una partecipazione azionaria pari al 40% in BNL Finance, società di BNL Gruppo BNP Paribas, leader nella cessione del quinto e delegazione di pagamento, con oltre 230.000 clienti e un portafoglio crediti pari a oltre €2,8 miliardi a fine 2020. I contenuti sono descritti nella NEWS che l’Aziena dedica dedica (percorso) posteitaliane.it/it/comunicati/

Utile approfondire le diverse questioni che rappresentano un importante investimento delle Parti interessate.