Con la giornata del 4 marzo riprende il lavoro dei membri delle rispettive delegazioni per portare a conclusione il nuovo Contratto Nazionale di Lavoro da applicare in Poste italiane (lavoratori dipendenti) e nelle altre imprese citate nello stesso, o che lo hanno adottato previa le procedure di armonizzazione.

Il CCNL ora in vigore risale al 30 novembre 2017 con durata fino al 31.12.2018, ma i suoi effetti hanno subito un trascinamento dell’arco temporale di applicazione, sia per le necessità derivanti da riorganizzazioni Aziendali, sia per l’arrivo della pandemia Covid 19 che ha comportato l’interruzione delle trattative che erano già iniziate con il lavoro di diverse commissioni (normativa, sindacale, sanità integrativa, ecc…).

Nel periodo della “vacanza contrattuale” la F.A.I.L.P. CISAL e le altre OO.SS. stipulanti il CCNL hanno ottenuto da Poste italiane il pagamento ai lavoratori di somme destinate a coprire l’arco temporale della “vacatio”, almeno sotto il profilo del contenuto economico (vedi l’intesa in allegato valida per l’anno 2019).

Il nuovo CCNL dovrà recepire numerose novità inerenti i dispositivi di legge che sono intervenuti a variare talune condizioni nell’ambito della disciplina del lavoro, fermo restando l’obiettivo sindacale di conservare, per quanto possibile, le specificità già previste dall’attuale CCNL e migliorare alcune situazioni, fra l’altro si prevede di completare il lavoro delle figure professionali presenti nell’Azienda che ultimamente sono cresciute di numero.

Il confronto sindacale con la delegazione dell’Azienda acceso nella giornata del 4 marzo vedrà al lavoro, in modalità “videoconferenza” le “Commissioni” sulle materie previste, ad incominciare dalla parte “Sindacale” a da quella “Normativa”.

In allegato pubblichiamo alcuni richiami utili.

 

Lettera unitaria – presentazione piattaforma rinnovo CCNL 10.12.2019

Ipotesi piattaforma ccnl Poste 2019_2021

Comunicato Una tantum aprile