Abbiamo già dato notizia che nel prossimo mese di giugno, insieme alle altre competenze ci sarà in pagamento l’importo relativo al PREMIO DI RISULTATO 2020 spettante ai dipendenti di Poste italiane e delle altre Società comprese nell’intesa Azienda ed OO.SS. del 23 luglio 2020.

Nel verbale di accordo che regola il PDR 2020 è consentito di destinare quota parte o l’intera cifra del P.D.R. in servizi oppure prodotti di WELFARE ottenendo particolari agevolazioni.

Poste italiane ha predisposto un’apposita piattaforma aziendale “VIVI WELFARE” per la destinazione del Premio di Risultato che sarà attiva già dal prossimo 10 maggio.

I dipendenti interessati potranno destinare – tramite l’apposita piattaforma on line Vivi Welfare – una percentuale dallo stesso indicata, fino ad un massimo del 100%, dell’importo lordo spettante per l’anno 2020 del Premio di Risultato scegliendo fra le diverse possibilità presenti:

Fondo Aperto di Assistenza Sanitaria Integrativa Poste Vita (incremento della copertura sanitaria aderendo al pacchetto PLUS o estensione al nucleo famigliare); 

Fondo Poste, ovvero ad altri fondi pensionistici complementari ai quali il lavoratore risulti iscritto

servizi di Welfare ad elevato impatto sociale (a titolo esemplificativo, spese di educazione e di istruzione, spese di assistenza agli anziani, spese relative ad assistenza a soggetti non autosufficienti, rimborsi per trasporto pubblico locale, ecc).  La quota di PdR convertita in welfare non concorrerà alla formazione del reddito e sarà pertanto escluso dall’imposizione fiscale e contributiva.”

Infatti l’Azienda, sulla conversione di una quota parte del PDR in servizi o prodotti di WELFARE, ha  comunicato che a partire dal 10 maggio 2021 prenderà avvio la fase di adesione all’iniziativa Poste Mondo Welfare, nell’obiettivo di rafforzare il sistema di welfare contrattuale che prevede la possibilità di convertire, in tutto o in parte, l’importo del Premio di Risultato spettante con prestazioni, opere e servizi di welfare ad elevato impatto sociale da fruire in via diretta, sotto forma di rimborso spese o mediante contributi aggiuntivi alla previdenza complementare e/o al fondo di assistenza sanitaria integrativa.

A tal fine, viene messa a disposizione la piattaforma on line attraverso la quale i dipendenti delle Aziende aderenti, su base volontaria, potranno aderire all’iniziativa indicando la percentuale del Premio di Risultato spettante – da un minimo del 10% fino al 100% – che intendono convertire in beni e servizi di welfare (c.d. “portafoglio welfare”).

La comunicazione dell’Azienda in calce.

Piattaforma Welfare 2021

 

I PROCESSI ORGANIZZATIVI DEI FOCAL POINT E LE NUMERICHE DELLA CESSIONE DI RAMO D’AZIENDA IN POSTE ITALIANE

Poste italiane ha comunicato alle OO.SS. alcuni particolari relativi al processo di cessione del ramo di Azienda T.I. di Postel in Poste italiane S.p.A. Si tratta dell’entità numerica del personale che sarà interessato dalla nuova organizzazione e cioè:

Livelli A1 n° 18 – Livelli A2 n° 31 – Livelli B n° 65 – Livelli C n° 16 – Livelli D n° 2 – Livello E n° 1. Nel totale si tratta di 133 Risorse che manterranno comunque l’attuale sede di lavoro.

Nel merito la FAILP CISAL ele altre OO.SS. presenti in Poste italiane hanno chiesto l’incontro previsto dalla procedura di “cessione”, già calendarizzato sulla cui risultanza pubblichiamo il relativo verbale di esame Congiunto..

Verbale di esame congiunto Postel S.p.A._PosteItaliane S.p.A. 3 maggio 2021     2021 05 03 COMUNICATO UNITARIO POSTEL

 

RICONDUZIONE DEI FOCAL POINT IN AP/RI

L’Azienda P.I. ha rappresentato alle OO.SS. che proseguirà la “riconduzione organizzativa” dei Focal Point in AP/RI.  La nota di Poste italiane (allegata in calce) che affronta ll’argomento prefigura che:

“Facciamo seguito alla nostra, di pari oggetto, del 2 marzo 2020, con la quale Vi avevamo preannunciato l’intenzione di procedere a ricondurre i Focal Point all’interno della filiera di Amministrazione del Personale /RI.

A tal riguardo, nel confermarVi che a livello centrale abbiamo già proceduto ad effettuare la richiamata operazione per i Focal Point che gestiscono il personale in ambito DG Corporate e che, durante il 2020, è stata condotta una importante fase test nel territorio di Torino e provincia sperimentando anche alcuni strumenti di intelligent automation, Vi informiamo che a partire dal mese di maggio p.v. e per tutto il 2021, estenderemo il processo di integrazione dei Focal Point a livello territoriale, con gradualità degli step di implementazione, a partire dalle Macro Aree Risorse Umane Nord Ovest e Centro.”