A partire dal 27 luglio sono in pagamento gli assegni di pensione dell’Inps del mese di agosto negli uffici postali, si prevede infatti l’anticipazione della data di erogazione secondo il calendario anagrafico dei percipienti.

L’anticipo temporale (dal 27 al 31 luglio) è parte delle misure di prevenzione e sicurezza nei luoghi al chiuso e serve a tutelare sia i dipendenti, sia la clientela che deve eseguire le operazioni.

Come sempre è necessario indossare correttamente la mascherina protettiva prima di entrare in ufficio (coprire bocca e naso), evitare assembramenti all’interno degli uffici ed anche all’esterno (distanziarsi di almeno 1 metro l’uno dagli altri). Si entra solo all’uscita dei clienti precedenti, preferibilmente igienizzando le mani ed evitando ove possibile di eseguire altre operazioni oltre al prelievo dell’assegno pensionistico, per una migliore fluidità delle code.

Come già in uso nei mesi della pandemia che non è per nulla debellata, sono in uso le apparecchiature postamat per i prelievi e le altre modalità di utilizzo delle operazioni di Bancoposta, mentre i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme di denaro al loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri (info presso gli uffici postali o l’Arma).

Sempre dal 27 luglio è previsto l’accredito delle pensioni Inps per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che le hanno ivi localizzate.

Il calendario dei cognomi dei percipienti negli uffici postali:

dalla A alla C martedì 27 luglio
dalla D alla G mercoledì 28 luglio
dalla H alla M giovedì 29 luglio
dalla N alla R venerdì 30 luglio
dalla S alla Z sabato mattina 31 luglio.