Poste italiane, in linea con le politiche assunzionali previste dal Piano di Impresa in vigore prosegue ad occupare personale nel settore dei SERVIZI POSTALI utilizzando generalmente l’offerta di CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO, una modalità da tempo in voga entrata prepotentemente in campo dopo le recenti riforme della legislazione del lavoro.

Certamente una giustificazione all’utilizzazione dei contratti di lavoro flessibili potrà essere trovata laddove trattasi di reperire personale assente dal servizio per esigenze di sostituzione di lavoratori che abbiano diritto alla conservazione del posto di lavoro, (es. ferie, lunga malattia, ecc…), altra causa potrebbe essere l’eventuale necessità di un rafforzamento del personale per “picchi temporanei di lavoro”, oppure a causa dell’imprevedibile ma continua contrazione dei volumi postali determinata dall’avvento dell’e_commerce e dell’utilizzo della comunicazione elettronica che potrebbero rendere costosa l’offerta di contratti di lavoro stabili a tempo indeterminato.

Per maggiore cognizione, alleghiamo a questa notizia uno studio dell’Istat sull’occupazione nel paese (rif. anno 2017), cui possono accompagnarsi notizie tratte dai mass media su studi di breve periodo che confermano la crisi occupazionale nei terrritori del sud d’Italia (es. Campania, Puglia, Calabria, Sicilia).

Lo spunto per queste brevi note è dato dalla comunicazione di Poste italiane destinata al sindacato che annuncia “… le note difficoltà di reclutamento di personale da assumere con contratto a tempo determinato per lo svolgimento dell’attività di portalettere in alcune aree geografiche del Paese, dovendo garantire la consegna dei prodotti postali secondo gli standard qualitativi di servizio ed in previsione dell’imminente aumento dei volumi connessi al periodo di picco della corrispondenza.

Nella Macro Area Risorse Umane Nord Est (competente per le Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), l’Azienda, già a decorrere dal corrente mese, si avvarrà della possibilità di stipulare contratti a tempo determinato secondo la disciplina prevista dal D.L. n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 77/2020, come modificato dal D.L. n. 41/2021 convertito con modificazioni dalla Legge n. 69/2021.
Più in particolare, fino alla data del 31 dicembre p.v., nei limiti dei fabbisogni e nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 22 del CCNL 23 giugno 2021, l’Azienda procederà a proporre un rinnovo del contratto a tempo determinato al personale che ha già reso la prestazione di lavoro in favore di Poste Italiane S.p.A. interpellando le risorse interessate tenendo conto del criterio della maggiore anzianità lavorativa. Detti rinnovi potranno avere la durata massima di sei mesi e saranno comunque modulati in modo da non superare il limite dei 24 mesi complessivi previsto dalle disposizioni normative sopra richiamate.”

Dunque nel NORD EST d’Italia, un territorio che in fatto di occupazione rasenta gli standard dei migliori paese europei quali ad esempio la Germania, c’è difficoltà a reperire personale per brevi periodi da adibire a Portalettere (con l’offera di contratti a tempo determinato di sei mesi), modalità che invece si litigherebbero nel Sud del paese dove la ricerca affannosa di lavoro è continua, per quanto moderata dalla possibilità di ricevere un “Reddito di Cittadinanza”, che comunque anche nel Nord Est viene usufruito da circa 118.000 persone (… 50.000 nuclei familiari).

Assunzione personale con contratto a tempo determinato          Focus_Occupati_disoccupati_SSL_2017

 

L’ATTIVAZIONE DELLA CLAUSOLA ELASTICA  SPECIALE NEL RECAPITO POSTALE DAL 1 NOVEMBRE  A GENNAIO 2022

Poste italiane, oltre a quanto sopra illustrato per le difficoltà a reperire aspiranti portalettere CTD nel nord est ha comunque annunciato che dal 1 novembre – ove necessario – attiverà la CLAUSOLA ELASTICA SPECIALE nel recapito postale, cui potrà partecipare il personale che vi ha aderito.

In allegato la comunicazione aziendale e la graduatoria del suddetto personale, oltre alle disponibilità di sedi dove la C.E.S.  potrà essere prossimamente attivata.

In merito alle assunzioni con contratti a tempo determinato, tenuto anche conto delle attuali condizioni, le Segreterie Nazionali sindacali hanno comunque chiesto un incontro con l’Azienda (cfr. doc. allegati).

Assunzione personale CTD 19102021     Comunicato Clausola Elastica Speciale_ Recapito_ ottobre2021

All 1_Disponibilità Clausola Elastica Speciale Recapito 2021     All 2_Graduatorie Clausola Elastica Speciale Recapito_Ott 2021