Il Decreto “Aiuti” del 17 maggio scorso prevede misure di sostegno a favore delle famiglie.  E’ stato già ampiamente illustrato il BONUS 200 EURO che sarà in pagamento con la retribuzione del mese di luglio 2022 ai lavoratori e lavoratrici (lavoro dipendente) in possesso dei requisiti necessari e che ne faranno espressa, formale richiesta al loro Datore di lavoro.

A tale misura va aggiunto il “BONUS TRASPORTI” che è inserito nell’Art. 35 del DECRETO “AIUTI“, (misure, in materia di politiche sociali, a favore delle famiglie), cioè la possibilità di ricevere un BUONO per l’importo massimo di 60 euro da riconoscere a chi acquista abbonamenti per il trasporto del servizio pubblico locale, regionale o interregionale, oppure ferroviario nazionale, nei limiti della dotazione finanziaria disposta dal Governo e pari a 79 mln. di euro per il 2022., da utilizzarsi entro il 31 dicembre 2022.

Fra qualche giorno i Ministeri competenti licenzieranno la regolamentazione del BONUS TRASPORTI che potrà così essere chiesto secondo le modalità di cui si attende la pubblicazione (l’eventuale piattaforma informatica).

Il contributo spettante potrà essere chiesto dalle persone fisiche in possesso di un reddito inferiore ai 35mila euro annui ed avrà corso entro la capienza massima dell’importo stanziato dal Governo, cioé i 79 mln. di euro per il 2022.

Salvo novità, gli interessati dovranno adempiere con immediatezza alla richiesta del BONUS attraverso la piattaforma informatica che dovrebbe essere predisposta entro qualche giorno, per entrare nella capienza massima dello stanziamento governativo.

Comunque siamo tutti in attesa che siano pubblicati i dettagli sul BONUS TRASPORTI, di cui forniremo immediata comunicazione nel nostro sito web.

D.L. 17 MAGGIO 2022 N. 50 ART. 35. “Disposizioni urgenti in materia di sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico”.

  1. Al fine di mitigare l’impatto del caro energia sulle famiglie, in particolare in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori, è istituito un fondo nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politi- che sociali, con dotazione pari a 79 milioni di euro per l’anno 2022, finalizzato a riconoscere, nei limiti della dotazione del fondo e fino ad esaurimento delle risorse, un buono da utilizzare per l’acquisto, a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto di cui al comma 2 e fino al 31 dicembre 2022, di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il valore del buono di cui al primo periodo è pari al 100 per cento della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento e, comunque, non può superare l’importo di euro 60. Il buono di cui al primo periodo è riconosciuto in favore delle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro. Il buono reca il nominativo del beneficia rio, è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, non è cedibile, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente. Resta ferma la detrazione prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera i-decies), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, sulla spesa rimasta a carico del beneficiario del buono. 2. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definite le modalità di presentazione delle domande per il rilascio del buono di cui al comma 1, le modalità di emissione dello stesso, anche ai fini del rispetto del limite di spesa, nonché di rendicontazione da parte delle aziende di trasporto dei buoni utilizzati, nel periodo di cui al medesimo comma 1, ai fini dell’acquisito degli abbonamenti.

 

LE TURNAZIONI  DEL “COMMERCIALE” A LUGLIO  (PIANO D.T. UFFICI) E PRECISAZIONE SUL PDR. POE, CONGUAGLI A LUGLIO

Poste italiane ha fornito il piano di modulazione delle aperture nel segmento “Commerciale” degli uffici postali per il mese di luglio, in calce alla notizia; nel contempo l’Azienda ha precisato che in merito ai pagamenti del PDR 2021, nel prossimo mese di luglio saranno effettuati conguagli dello stesso per le figure P.O.E. (vedi allegato).

Attivazione DT Commerciale luglio 2022

Elenco UP DT Commerciale – Luglio

PdR 2021_POE