SICUREZZA SANITARIA. Poste italiane ha comunicato disposizioni al personale, relativamente alle misure di sicurezza per la prevenzione dal Covid19 e varianti: fra le indicazioni (vedi allegato in calce) c’è … “…l’aggiornamento delle misure da adottare in tutte le Aziende del Gruppo Poste, in considerazione del Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro, siglato il 30 giugno scorso tra Governo, Parti Sociali e INAIL.
Preliminarmente ti informiamo che le mascherine FFP2 costituiscono per tutti i lavoratori un importante presidio per la tutela della salute; alla luce delle valutazioni effettuate per il personale del Gruppo e tenuto conto dell’esito della riunione del Comitato/OPN svoltasi il 6 luglio scorso, l’utilizzo delle medesime è obbligatorio negli ambiti organizzativi e per le figure professionali di seguito riportati:
• Operatori di Accoglienza e Corneristi;
• Consulenti operanti negli Uffici Postali (SCF e SCM), con riferimento al periodo di presenza della clientela;
• Venditori MIPA relativamente alle attività svolte presso la clientela;
• Dipendenti di staff e di produzione operanti nei siti a maggior concentrazione di personale, limitatamente all’utilizzo dei soli spazi comuni condivisi tra più divisioni aziendali (a titolo esemplificativo, tornelli di accesso, ascensori, corridoi, servizi igienici, mense, punti di ristoro e aree break a servizio di tutto il personale dell’edificio);
• Personale chiamato a condividere il contemporaneo utilizzo di mezzi aziendali.
L’Azienda ha avviato la distribuzione delle mascherine FFP2, che saranno progressivamente rese disponibili, con priorità per i suindicati ambiti aziendali per i quali vige l’obbligo di utilizzo…”

Poste italiane ha quindi precisato, in ottemperanza ai requisiti della sicurezza sanitaria concordati, le indicazioni relative all’utilizzo delle mascherine FFP2 nei siti aziendali e con riferimento a quanto previsto nel Verbale del Comitato OPN dello scorso 6 luglio ed al Comunicato al Personale del 28 luglio u.s., in calce l’elenco dei 31 siti a maggior concentrazione di personale presso i quali, limitatamente all’utilizzo degli spazi comuni condivisi tra più divisioni aziendali (tornelli di accesso, ascensori, corridoi, servizi igienici, mense, punti di ristoro ed aree break a servizio di tutto il personale dell’edificio, ecc.) è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine FFP2 che saranno messe a disposizione dall’Azienda.
Restano comunque ferme tutte le indicazioni già fornite nel richiamato Comunicato al Personale del 28 luglio u.s. e, in particolare, la necessità che ciascun lavoratore osservi comportamenti responsabili e comunque utili al contenimento della diffusione del virus COVID-19.

Gli edifici interessati sono quelli di maggiore complessità di: Roma, Napoli, Caserta, Venezia, Torino, Milano, Bari, Bologna, Palermo, Firenze, Padova, Ancona, Cagliari, Salerno, Genova, Treviso, Messina, Reggio Calabria, Perugia.

Comunicato al Personale – Ulteriori indicazioni misure contenimento Covid-19

 

POSTE, CONCLUSA L’INTESA PER IL PREMIO DI RISULATO 2022, VERBALE ED ALLEGATI, LA CORRESPONSIONE A GIUGNO 2023

Dopo alcuni incontri ed il dibattito che ne è conseguito fra le Parti, la FAILP CISAL e le altre OO.SS. stipulanti il CCNL che si applica ai dipendenti di Poste italiane, con l’Azienda che aveva rappresentato i suoi punti di vista, si è raggiunta la convergenza dui criteri e le modalità di regolamentazione del PREMIO DI RISULTATO 2022.

Il PAGAMENTO dell’importo del premio spettante a livello individuale avverrà a GIUGNO 2023 ed in coerenza con i tempi di approvazione del bilancio. In tale sede verrà effettuato il riproporzionamento pro-quota con le modalità prescritte. Relativamente al personale a tempo determinato, la corresponsione del premio spettante avverrà nel mese di giugno 2023, anche per i dipendenti CTD non più in servizio.

Nel merito le Segreterie Nazionali sindacali hanno diffuso l’allegato COMUNICATO UNITARIO: “Roma 29.07.2022. Siglato in data odierna l’accordo di proroga sul Premio di risultato destinato ai lavoratori di Poste Italiane e delle Aziende del Gruppo. L’intesa assume valenza particolare, sia in considerazione del delicato contesto in cui è maturato sia per i tratti di merito che esprime.
L’impianto riguarda il solo anno 2022 ed è caratterizzato da un incremento economico del 5% (100 euro medi) che tiene conto del rialzo inflattivo. La determinazione del Premio verrà definita secondo i criteri di raggiungimento del parametro EBIT del Gruppo.
Poste Italiane riconoscerà l’erogazione del Premio di Risultato al raggiungimento dell’obiettivo: 93 mila euro pro capite. Viene confermata anche quest’anno la possibilità di accedere per via volontaria ad ulteriori vantaggi aderendo alla piattaforma del Welfare aziendale, destinando parte o l’intero importo del PDR in beni e servizi.
In particolare viene disposto un credito aggiuntivo pari a 50 € per la destinazione di una somma di almeno del 10% del PdR, un altro di ulteriori 100 € scegliendo la parte del 50 % e ulteriori 50 € quando viene scelta la quota del 90%. Previsto un Bonus ulteriore di 50 euro qualora non vi sia stata da parte del lavoratore alcuna assenza nel corso dell’anno.
Respinti i tentativi aziendali di rivedere in peggio le causali di assenza nella decurtazione del Premio, andando a colpire anche le tipologie tutelate dalla legge.
Il verbale sottoscritto dalle Parti, avvallato dal Coordinamento Nazionale RSU, condivide inoltre la necessità di rivedere, entro la fine del corrente anno, i criteri di costruzione del nuovo sistema premiante per il triennio 2023 – 2025…”

In allegato le documentazioni.

Verbale di Accordo 29 luglio 2022_ PDR             2022 07 29 comunicato unitario pdr

Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 1           Verbale di Accordo 29_07_2022 Allegato 2

Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 3          Verbale di accordo 29_7_2022 Allegato 3 bis

Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 4