· Autostima per riuscire ad imporre la nostra femminilità.

· Autostima per poter essere nei posti di comando senza doversi assoggettare a leggi maschili.

· Autostima per dettare i nostri ritmi nel mondo lavorativo, ritmi che tengono conto che, compiuto l’orario di lavoro, c’è tutto un mondo che comunque ci arricchisce e ci fa tornare il giorno dopo più realizzate e quindi più disponibili a lavorare meglio.

· Autostima anche per i nostri colleghi maschi, alcuni di loro hanno un orario che va dalle 8 alle 20, non staccano mai !!!!… Ma vi siete chieste chi c’è dietro di loro ? Una moglie o una madre che permette questo….. permette di fare straordinari non pagati , questi straordinari sono termine di valutazione positiva!!!!!!

· Autostima per poter dar forza a quelle che, tra noi, hanno voglia di occuparsi di migliorare il mondo lavorativo attraverso l’impegno nel sindacato, affinché tutte le trasformazioni che stanno compiendosi oggi (recapito,Zone di servizio minori,CDMA)non vengano compiute nello spirito di un mero interesse economico e politico, ma che al centro ci sia sempre la persona, il lavoratore, sia esso maschio o femmina. 

· Quante di noi si sono autoescluse dai ruoli di influenza pensando che non fossero compatibili con la cura della famiglia ?

· Quante di noi hanno rinunciato alla propria identità femminile per occupare quei ruoli ?

· Quante di noi si sono sacrificate affinché “ uomini “ più “quotati ed accreditati” occupassero quei ruoli ?  

INTUIZIONE, IMMAGINAZIONE, CREATIVITA’, EMPATIA, MORBIDEZZA, ACCOGLIENZA, sono qualità  prettamente femminili che mettiamo  a disposizione quotidianamente nel nostro mondo famigliare, ma che sono considerate  inadeguate o secondarie nel mondo lavorativo rispetto a valori quali EFFICIENZA, POTERE, COMANDO, FORZA, REATTIVITA’, RAZIONALITA’.

Recuperiamo, quindi, la nostra identità e portiamola nel mondo.

SE TI INTERESSA L’ARGOMENTO O VUOI DIRE LA TUA, CONTATTACI, CONOSCERAI UN SINDACATO SENSIBILE A QUESTI ARGOMENTI.

Ti aspettiamo…..