“Abbiamo constatato con piacere l’intenzione  del ministro Damiano di intervenire con decisione in tema di ammortizzatori sociali, emersa dalle ipotesi che ha avanzato per dare  una profonda revisione migliorativa della situazione attuale.

Gli interventi in tema di indennità di disoccupazione e di attenzione agli ultracinquantenni e altri aspetti, sono certamente obiettivi da raggiungere, così come, la necessità di riportare le forme di lavoro, non standard, entro limiti ragionevoli e delimitati.

Ci preoccupano, invece, le disponibilità economiche, atteso che i 2,5 miliardi di euro sono palesemente insufficienti per cogliere tutte le necessità che emergono dai tre tavoli di concertazione  dato, anche, che  le ipotesi di reperire altre risorse, solo con vari tagli, non ci sembra un buon viatico per una concreta riuscita della concertazione”.