Nella penultima settimana di settembre il sindacato e l’azienda Poste si sono confrontati sulle condizioni che regolano il recapito postale, dopo l’attuazione dei provvedimenti relativi alle riorganizzazioni del servizio postale (raccolta, movimentazione, distribuzione, recapito), come previsto dagli accordi sottoscritti in materia.

L’azienda ha illustrato i risultati del monitoraggio compiuto nei vari centri di recapito coinvolti dagli step organizzativi 1 e 2 da aprile a luglio (es. Venezia e Trentino) fornendo i dati sui vari CD coinvolti che oggi ammontano a 223 (226 ante riorganizzazione) e facendo il punto sui provvedimenti da adottare  (es. strumentazioni, rilevamenti, rafforzamento della flotta aziendale).

Sui CD la situazione risulta essere la seguente:

  • Ex-PDD «Promossi» a CD: 9 Uffici sono passati da PDD a CD
  • Nuove Strutture di Recapito: circa 50% degli uffici (1 su 2) è diventato CD Standard
  • Uffici Regolati: 13 uffici completamente regolati (che servono comuni regolati da delibera Agcom) sono stati oggetto di «clusterizzazione»

In allegato alcune presentazioni aziendali in materia (c.f.r. doc. allegati)

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