Il risultato del terzo trimestre 2018 di Poste italiane, considerato positivo, è presente nel sito web www.poste.it, leggendo il quale si ha una fotografia dell’andamento generale del Gruppo.

Ciò che emerge ancora una volta è la preoccupazione societaria verso gli azionisti, che si evince da alcune righe della nota societaria che fa riferimento al Piano d’impresa: “Deliver 2022 (n.d.r. l’attuale Piano d’Impresa) è un percorso quinquennale composto da molti piccoli passi in termini di strategia, costi e ricavi con l’obiettivo di creare valore per gli azionisti. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad oggi e continueremo a concentrarci sull’esecuzione del piano.”

Il riferimento che preoccupa, sempre prendendo a riferimento alcune righe della comunicazione aziendale, è quello riferito alla situazione del personale: “I costi del personale per il terzo trimestre sono sostanzialmente stabili, con il calo del numero dei dipendenti (FTE) compensato   dall’aumento del loro costo unitario. I costi del personale per i primi 9 mesi sono diminuiti del 2,1%, grazie alla diminuzione del numero dei dipendenti. Poste Italiane prevede di sostenere costi di prepensionamento nel quarto trimestre del 2018, nell’ambito delle iniziative del piano Deliver 2022”.

Nel sito di Poste italiane c’è la comunicazione completa dei risultati del terzo trimestre del Gruppo Poste, completa di tutti i dettagli e delle cifre.

Alcuni dei numeri contenuti nella comunicazione:

  • I ricavi del settore Servizi Finanziari sono aumentati del 9,3% nel terzo trimestre del 2018;
  • Il settore Pagamenti, Mobile e Digitale continua a realizzare risultati tangibili, con un incremento dei ricavi rispetto all’anno precedente del 13,2%;
  • I ricavi del settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione per il terzo trimestre del 2018 sono diminuiti, secondo le attese, ma hanno tratto vantaggio da consistenti ricavi da corrispondenza per il trimestre, grazie al re-pricing e ad un miglioramento del mix dei volumi con prodotti a più alto valore aggiunto. I ricavi da Pacchi sono in rialzo del 11% per il trimestre. I volumi di corrispondenza sono diminuiti, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente del 6,5% nel terzo trimestre del 2018 ed i ricavi del comparto Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione registrano un calo del 2,5% nel terzo trimestre 2018. I ricavi dalle attività di corrispondenza sono in rialzo, per la prima volta, con un aumento dell’1% grazie ad un re-pricing che compensa il calo dei volumi. D’altro canto, i ricavi dalle attività di recapito dei pacchi continuano a crescere, registrando un +11% sulla scorta del forte impulso del B2C.;
  • I ricavi da Servizi Assicurativi sono aumentati, rispetto all’anno precedente, dell’9,0%, per il terzo trimestre del 2018 (+1,6% nei primi 9 mesi del 2018)

Nel sito di Poste italiane c’è la comunicazione completa dei risultati del terzo trimestre del Gruppo Poste, completa di tutti i dettagli e delle cifre.

 

IL CALENDARIO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI NAZIONALI.

Le Segreterie Nazionali delle OO.SS. si incontreranno nell’arco del mese di novembre per affrontare i temi inerenti il servizio postale (smistamento e comitato tecnico recapito) e delle politiche attive del lavoro.

I giorni imputati sono il 15, 21, 27, 28 e 29 novembre.