ACCORDO NUOVA MOBILITA’ NAZIONALE VOLONTARIA

Il 21 marzo 2019 è stata sottoscritta la nuova intesa sulla “Mobilità Nazionale Volontaria” dei dipendenti di Poste Italiane per gli anni 2019 e 2020.

L’accordo è stato raggiunto dopo un difficile confronto e permetterà, in un quadro di regole definito, di assicurare ai lavoratori che vorranno utilizzarlo la presentazione della domanda di inserimento in specifiche graduatorie per la mobilità volontaria negli anni 2019 e 2020.

L’intesa contiene alcune novità quali l’applicativo aziendale che P.I. realizzerà in “Poste per Noi”, utilizzabile per presentare le domanda di partecipazione alla mobilità volontaria nazionale dall’1 al 15 febbraio di ciascun anno, per la provincia di proprio interesse.

Nell’anno in corso (2019) le domande di partecipazione al processo di mobilità 2019 dovranno essere trasmesse nel periodo dal 26 marzo al 15 aprile e le graduatorie saranno pubblicate entro il 29 aprile 2019; l’Azienda renderà note le disponibilità dei posti semestralmente (entro il 15 giugno nel 2019).

I punteggi da attribuire nei confronti dei lavoratori hanno subito alcune modifiche, come visibile nel VERBALE DI ACCORDO sottoscritto dalla Failp Cisal.

In allegato le specifiche documentazioni ed il comunicato aziendale relativo alla mobilità volontaria nazionale 2019.

Accordo MOBILITA 2019 210319

Mobilita 2019 Comunicato Poste 290319

 

I PROCESSI RELAZIONALI IN POSTE ITALIANE

Le ultime settimane di marzo ed aprile 2019 sono state caratterizzate dal processo di Relazioni industriali che in Poste italiane ha interessato diversi temi aziendali ed alcune specifiche richieste del sindacato.

Dall’ultimo incontro con l’Amministratore Delegato, si è passati alla pubblicazione dei risultati del bilancio dell’anno 2018 di Poste italiane (vedi pagine dedicate nel sito aziendale all’indirizzo internet https://www.posteitaliane.it/it/comunicati/

Per quanto attiene l’ultimo incontro fra le Organizzazioni sindacali e l’A.D. Poste italiane ecco la comunicazione unitaria:  Lettera UNITARIA incontro Del Fante 130319

Le altre materie oggetto di confronti e discussioni nel tavolo relazionale nazionale in Poste italiane hanno riguardato le riorganizzazioni in Posta Comunicazione e Logistica (vedi doc. allegato), talune definizioni di ruoli e competenze quali gli S.C.I. ed il settore aziendale C.O.O., il sollecito sindacale sui “Congedi parentali”

In allegato pubblichiamo le specifiche documentazioni.

I prossimi incontri fra le Parti sono stati calendarizzati nelle giornate del 9 aprile, dell’11 aprile e del 19 aprile, fra questi è stato inserito un punto di esame sull’opportunità di potere realizzare un contratto di settore nel settore postale italiano (presente un incaricato di Confindustria). Ma il pianeta postale in Italia non trova soltanto aziende incanalate nel sistema confindustriale, bensì una moltitudine di aziende e società di recapito che adoperano per la loro conclamata sopravvivenza contratti di lavoro di vario tipo, quali il “Commercio”, il “Terziario”, i “Trasporti”, ecc…, una galassia che sarà difficile ricondurre ad unità di comportamenti, quale l’adozione del CCNL dei lavoratori dipendenti di Poste italiane.

Conversioni P.T. FullTime 02.04.2019

Lettera sindacale unitaria Poste Settore trasporti

Lettera sindacale unitariaCongParentale 180319

UnitariaCriticitaAccordi 030419

Poste SCI nuovaDefinizioneRuoli260319

 

INSODDISFACENTE CONFRONTO SUI TEMI DELLA RIORGANIZZAZIONE DI P.C.L., SI TORNA AL TAVOLO NAZIONALE; IL PUNTO SULLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Gli ultimi incontri nell’Osservatorio nazionale della riorganizzazione di PCL non hanno prodotto risultati soddisfacenti per le mancate risposte aziendali alle segnalaziojni delle inefficiense e della scarsità di risorse umane necessarie per fare fronte ai servizi, come segnalato da molti territori.

Nell’ultima riunione del 28 marzo la F.A.I.L.P. insieme alle altre OO.SS. ha denunciato la necessità di fare il punto sulla situazione di stallo creatasi che potrebbe pregiudicare la stessa tenuta degli accordi sottoscritti e per questo si tornerà ad affrontare l’intera matera nel tavolo relazionale centrale, per una verifica sulla tenuta delle intese firmate dalle Parti.

Sempre in tema di RISORSE UMANE c’è l’elencazione delle disponibilità alle assunzioni PART-TIME a tempo indeterminato da adibire alle sportellerie di Mercato Privati e lunedì 8 aprile l’Azienda pubblicherà nel suo sito (spazio lavora con Noi) le procedure della selezione.

Sindacato ed OO.SS. stanno anche affrontando gli sviluppi delle POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO per le procedure di stabilizzazione degli ex CTD (da ultimarsi entro dicembre 2019).

PosteNodidiRete 280319

I nuovi appuntamenti al tavolo relazionale nazionale di Poste italiane sono già stati programmati per il 9 , l’11 ed il 17 aprile prossimi.

 

UNA FINESTRA APERTA PER L’ISCRIZIONE AL FONDO SANITARIO DEI DIPENTENTI POSTE ITALIANE EX CTD e APPRENDISTI

Si tratta di tre mesi decorrenti dal 1 aprile 2019 nei quali i lavoratori ex CTD stabilizzati in Poste italiane e gli APPRENDISTI potranno iscriversi a POSTE VITA FONDO SALUTE secondo le regolamentazioni già in vigore.

Nel periodo indicato i lavoratori interessati saranno specificatamente informati dall’Azienda dell’opportunità loro concessa.

AdesioneFONDOSANITARIOPOSTEexCTD 250319

Guida Piano Sanitario dipendenti_ Postevita Fondo Salute

 

RISULTATI OPERATIVI BILANCIO 2018 POSTE ITALIANE

Ricavi di Gruppo, Risultato operativo ed Utile netto in aumento alla fine dell’anno 2018 hanno comportato la soddisfazione aziendale per l’andamento del GRUPPO POSTE ITALIANE.

I dipendenti di Poste hanno ancora dato il meglio di sé nell’anno trascorso, pur nelle difficoltà in cui hanno operato, sia per la situazione difficile dei mercati finanziari, sia per i processi organizzativi in corso in Azxienda, sia per le criticità che il Sindacato ha puntualmente sottolineato, come continua a fare.

Nel sito web di Poste alla pagina https://www.posteitaliane.it/it/comunicati/ c’è il comunicato completo relativo all’andamento del 2018, mentre è prossima la pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2019.