Il 3 aprile scorso la Failp Cisal, insieme ad altre organizzazioni sindacali di Poste italiane aveva sollecitato l’Azienda ad affrontare temi urgenti che stavano oggettivamente portando criticità e l’avvio di procedure di protesta in diversi territori; da ciò l’avvio di un tavolo ristretto fra i Segretari Generali delle OO.SS. ed i rappresentanti del management aziendale per affrontare i diversi problemi segnalati (cfr. doc. allegato).

Gi incontri sono ripresi nella giornata del 2 maggio, data in cui le Parti hanno proseguito a confrontarsi: l’Azienda ha rappresentato alle OO.SS. con dati numerici, percentuali e grafici lo stato dei vari Centri di Recapito postale distinti per Province e macro Aree, le coperture di personale realizzate, le attività di abbinamento richieste sia in orario ordinario, sia in straordinario, sia in prestazione ripartita, presentando uno spaccato dei mesi da gennaio a marzo 2019.

I dati esposti hanno confermato l’esistenza di criticità in P.C.L.  nei territori del centro/nord a causa delle diversità del rapporto delle risorse umane applicate rispetto ad altre Aree territoriali.

Da parte del sindacato, nel sottolineare le conferme delle crticità più volte segnalate è stata richiesta l’immissione  del personale stabile necessario ad assolvere alle incombenze del traffico postale ed il pieno rispetto degli accordi sottoscritti in merito all’organizzazione di Posta, comunicazione e logistica.

L’Azienda nell’esporre le sue valutazioni ha appresentato  un piano di rafforzamento del recapito postale mediante 600 risorse reclutabili con contratti di lavoro flessibili.

Le OO.SS. hanno sottolineato la necessità di riesaminare la quantità di risorse destinate a potenziare P.C.L.,  anche in ragione del prossimo avvio del periodo feriale estivo (giugno-settembre). Inoltre Poste italiane ha comunicato il dato delle risorse relative alle 248 Linee Business destinate a supportare le Linee di Base nelle fasi delle prime implementazioni. Un ulteriore tema affrontato è stato quello degli A.S.I. e la previsione delle sportellizzazioni preannunciate che dovrebbero avere corso secondo le disponibilità e le capienze.

Le Parti hanno concordato di proseguire l’incontro il prossimo 7 maggio, periodo in cui l’Azienda ha sottolineato l’importanza di valutare la sospensione delle eventuali procedure conflittuali presenti in diverse realtà territoriali.

Come sempre vi terremo informati sul proseguo delle trattative in corso con Poste italiane.

UnitariaCriticitaAccordi3apr2019