Poste italiane ha reso accessibile a tutti i dipendenti la piattaforma welfare con cui i lavoratori potranno aderire alla possibilità di convertire in servizi, opere o prestazioni di welfare una quota parte del Premio di risultato spettante, come previsto dal recente accordo sindacale sottoscritto.

C’è tempo fino al 12 giugno prossimo per esercitare l’opzione e nella pagina “ViviWelfare” di Poste italiane è possibile leggere la locandina che spiega le modalità, le prospettive ed il guadagno che si conseguono esercitando l’opzione, avvalendosi del modulo di adesione opportunemante predisposto.

Cosa si guadagna? Facendo l’esempio di un lavoratore/lavoratrice che sceglie di convertire una quota del suo conguaglio del PDR di prossima erogazione (giugno 2019) in prodotti, servizi o prestazioni di welfare, compresi i prodotti di Poste italiane, riceverà un’integrazione a carico dell’Azienda (sempre come credito welfare) pari al 5%, oppure al 10% dell’importo destinato ove esso sia corrispondente rispettivamente ad almeno il 25% del PDR, oppure ad almeno il 50% del conguaglio PDR.

Esempio di valore conguaglio PDR da convertire in welfare.

Destinare a welfare 1.000 euro lordi del PDR in busta paga, corrispondenti ad un valore monetario al netto di 815 euro: se si esercita l’opzione di destinazione in welfare dell’importo si riceve in aggiunta il credito welfare di 100 euro (10% dell’importo destinato) ottenendo quindi un credito welfare totale di 1.100 euro. Ciò perchè all’importo del PDR destinato l’Azienda aggiungerà a suo carico una cifra pari al  10% (trattandosi di un importo destinato corrispondente  ad almeno il 50% del PDR), oppure del 5% dell’importo  destinato corrispondente ad almeno il 25% del PDR. Il lavoratore nel caso sopra citato otterrebbe un vantaggio economico pari a 285 euro (35% dell’importo iniziale di 1.000 euro).

La destinazione in welfare potrà comprendere prodotti, servizi, opere relative a: scuola, istruzione, salute, assistenza familiare anziani  e non autosufficienti, tempo libero, intrattenimento, cultura e formazione, trasporto pubblico locale, previdenza complementare e fondo sanitario integrativo.

La piattaforma attraverso cui potere esercitare volontariamente l’opzione e leggere la brochure dedicata  è accessibile dall’intranet azientale “NoidiPoste” all’indirizzo web https://securelogin.poste.it/login_postepernoi-internet/login.

La F.A.I.L.P. CISAL e le altre OO.SS. firmatarie delle scorse intese sul Premio di Risultato in Poste italiane avevano affrontato la questione del welfare aziendale (facoltà di chiedere la conversione di una parte del proprio PDR in servizi, prestazioni e le opere elencate – compresi importi aggiuntivi al Fondo sanitario aziendale per includere nel proprio piano sanitario ulteriori prestazioni. (LEGGI IL VERBALE DELL’ACCORDO):

Accordo welfare 08.05.19