Nella serata del 30 luglio 2019 si è concluso il confronto avviato in Poste italiane per la nuova disciplina del Premio di Risultato in un tavolo relazionale nazionale cui hanno partecipato le Segreterie Nazionali delle OO.SS. sottoscrittrici dell’ultimo c.c.n.l dei dipendenti (30.11.2017) ed il Coordinamento Nazionale dei R.S.U. eletto ed ora in carica.

Le Parti,dopo un intenso confronto e dialogo, hanno condiviso un testo che varrà per l’anno 2019 rimandando al 2020 la revisione dell’intera struttura del PDR in Poste italiane.

L’Azienda ha proposto una variazione del sistema dei pagamenti prima in atto (tranche di anticipazione a settembre e conguaglio a giugno dell’anno successivo), mantenendo comunque a settembre 2019 il pagamento di un’anticipazione economica a tasso zero, quale prestito a ciascun dipendente, scadenza questa che ha sempre sostenuto il Sindacato; ciò permetterà di non configgere con l’Agenzia delle Entrate che considera di norma non valido e coerente con le norme attuali le erogazioni economiche a titolo di PDR in due diversi anni (sistema del frazionamento prima in corso con il riconoscimento della detassazione).

Pertanto con il cedolino del mese di agosto 2019 i dipendenti di Poste italiane destinatari del PDR riceveranno dall’Azienda la comunicazione delle novità introdotte con il verbale di accordo del 30 luglio ed un modello di eventuale rifiuto ad usufruire del prestito di cui sopra nel mese di settembre. Il prestito aziendale (tassozero) consentirà che nella busta paga di settembre sia presente, oltre che la mensilità ordinaria, una somma aggiuntiva pari al 50% dell’ex PdR. In caso di  rifiuto del prestito aziendale a settembre (compilazione del modello di rigetto)  l’importo del PDR 2019 verrà pagato in unica soluzione nel mese di giugno 2020.

Il PDR 2019 spetterà a tutti i dipendenti in servizio in Poste italiane alla data del 31.12.2019 (novità più favorevole per i lavoratori rispetto al precedente vincolo di trovarsi in servizio nel mese di giugno del pagamento dell’ex conguaglio).

“…l’INIZIATIVA IN PAROLA E’ DA RITENERSI QUALE SOLUZIONE  TRANSITORIA CHE VENENDO INCONTRO ALLE ESIGENZE DEI LAVORATORI CONSENTE PER IL 2019 IL MANTENIMENTO DELLE PERIODICITA’ ECONOMICHE NEI CONFRONTI DEL PERSONALE…”

Il testo normativo, per quanto non citiamo ricalca quello già in vigore nello scorso anno ed è coerente con la previsione della tassazione agevolata tuttora prevista.

Fanno seguito: il testo integrale del verbale di accordo, l’elencazione delle figure professionali di destinazione del premio (produzione / staff), il comunicato sindacale unitario, il verbale di votazione del Coordinamento Nazionale RSU di condivisione dell’intesa, la comunicazione aziendale relativa all’intesa sottoscritta il 30 luglio.

Verbale PdR 30.07.2019

Comunicato PDR accordo 30.07.2019

30..07.2019 – Verbale RSU_PDR

Comunicato al personale prestito PdR 2019