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E’ normale che, dopo i cambi al vertice del gruppo Poste Italiane, segua un periodo di riflessione nelle aziende e quindi in Poste Italiane S.p.A., tuttavia i temi che si affollano ed il ritardo di numerose scadenze previste dalle intese sottoscritte nei mesi passati, necessitano della ripresa degli incontri nell’ambito dei processi al tavolo delle relazioni industriali. Si passa dalle scadenze relative alle tematiche dei Servizi Postali, a quelle di Mercato Privati, dall’Osservatiorio sulla Proposizione Commerciale, alla Mobilità Volontaria, dal Premio di Risultato (si prevede il pagamento del conguaglio P.d.R. 2013 nel mese di giugno ed occorre verificarne le risultanze), dal consolidamento degli ex CTD presenti in azienda in pendenza di un contenzioso, all’avvio della discussione sul nuovo Contratto collettivo nazionale scaduto nel 2012, a quant’altro sta maturando.

Pur se comprendiamo le ragioni aziendali di una revisione dei processi  che occupa tempi…., di cui il quotidiano “Il Messaggero” dava notizia il 22 maggio, paventando anche l’eventualità di uno slittamento del processo di privatizzazione, di cui abbiamo parlato in altri spazi del ns. sito web (ma è tutto da verificare), occorre affrontare le questioni che investono problemi, il personale e quant’altro necessario.

La F.A.I.L.P. e le altre OO.SS. hanno inviato l’allegata comunicazione unitaria per sollecitare la ripresa del tavolo delle relazioni industriali e fra i vari temi da trattare abbiamo evidenziato il ruolo dei “Messi Notificatori” di Poste Italiane, la cui posizione necessita di una rivisitazione come è nostro avviso che debba accadere per la figura del portalettere, ancorata al IV Livello retributivo: per questo sarà necessario avviare quanto prima il tavolo negoziale per la sottoscrizione del nuovo Contratto Nazionale di Settore, che potrà rivedere l’ordinamento del personale di Poste Italiane, stante l’evoluzione di talune posizioni del “Commerciale” e per l’appunto dei “Servizi Postali”.

Altro tema spinoso da monitorare è quello dei processi di riorganizzazione del Gruppo, quelli già in corso in S.P./M.P. ed altro su cui sembra stia riflettendo la nuova governance postale, di cui iniziano a comparire indiscrezioni sui giornali, da qualche parte fino a  paventare un ridisegno degli assetti e le ricadute… La F.A.I.L.P. vi terrà informati !

 

Comunicato unitario confronto sindacale in Poste     Proposta incentivazione Messi Notificatori