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Poste italiane, in continuità con il Piano industriale “Poste 2020” intende fare degli “aggiustamenti” di carattere organizzativo negli ambiti di Posta, Comunicazione e Logistica e di Mercato Privati (ambiti finanziario, commerciale e degli uffici postali).

Premesso che la logica della privatizzazione di Poste italiane potrebbe costituire il deterrente per avviare una diversa modulazione del piano industriale aziendale (ma finora non c’è traccia di ripensamenti, né di rassicurazioni), continuano le attuali “ricuciture” di brandelli dei servizi nei due settori più strategici dell’azienda (l’uno per le notorie difficoltà in cui versa, l’altro per l’insufficiente copertura degli sportelli e la necessità di restituire serenità alle risorse dedicate al front-office e canale finanziario). 

Qualcuno potrebbe definirle “operazioni rammendo”, fatto sta che la giornata del 23 giugno è stata dedicata ad un incontro fra Azienda ed OO.SS. in cui la divisione PCL ha presentato alcuni nuovi modelli di recapito per l’Editoria, denominati Linea Plus Editoria Veloce, oltre alla presentazione della nuova commessa Equitalia (rinnovo della precedente, in scadenza).

Nel versante Mercato privati c’è invece stata la riunione con il suo stato maggiore, che a sua volta ha presentato 4 progetti:

1. Evoluzione organizzativa del settore controllo di gestione MP;

2. Evoluzione del post-vendita imprese TSC

3. Nuova rete dei Referenti Promotori finanziari

4. Interventi di riassetto della gestione operativa territoriale

In tutti i casi parliamo di operazioni dedicate a modificare taluni assetti organizzativi destinati ad incidere su efficienze, razionalizzazioni, rightsizing organizzativo e carenze, sulla base di stime individuate dall’azienda, sia nel caso di PCL, sia M.P.

L’incontro non è stato esaustivo e le Parti hanno solo approfondito e chiarito alcuni aspetti delle presentazioni societarie illustrate, anche per la necessità prevalentemente prospettata dal sindacato di ottenere risposte positive al clima vertenziale in atto.

Nel merito invitiamo a leggere il comunicato F.A.I.L.P. CISAL che delinea i contorni dell’incontro effettuato (cfr. doc. allegato).

 

Comunicato PCL e MP del 23 giugno 2016

 

EVOLUZIONE TRATTATIVA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI DIPENDENTI DI POSTE ITALIANE

Poste italiane e le OO.SS. stanno proseguendo, pur con qualche difficoltà, il confronto per il rinnovo del contratto nazionale collettivo di lavoro dei dipendenti.

Le parti stanno esaminando i primi articoli dell’impianto normativo partendo dalla stesura del 14 aprile 2011 in due commissioni, l’una dedicata alle relazioni sindacali, l’altra alla normativa del lavoro.

Al momento risulterebbero già definiti gli articoli n. 7 ed 11  e discussi il 17, 18 e 22, mentre gli incontri proseguiranno nelle prossime giornate.