Poste, le pensioni Inps del mese di marzo anticipate dal 23 febbraio al 1 marzo secondo il calendario alfabetico dei percipienti, la conferma anche ad aprile e maggio
E’ confermato l’ANTICIPO del pagamento degli ASSEGNI DI PENSIONE INPS di marzo, il cui calendario permetterà di spalmare i percipienti nell’arco di una settimana, ciò a causa della fase di pandemia in atto che purtroppo continua a mostrare i suoi effetti.
Dunque, i titolari di pensione dovranno recarsi negli uffici postali evitando di eseguire altre operazioni oltre a quella della riscossione, tenendo conto dell’iniziale del cognome ed ecco il calendario valido per le riscossioni:
Martedì 23 febbraio / Lettere niziali A-B. Mercoledì 24 febbraio / C-D. Giovedì 25 febbraio / E-K. Venerdì 26 febbraio / L-O. Sabato 27 febbraio (mattino) / P-R. Lunedì 1 marzo S-Z
Come già in vigore occorrerà attendere il proprio turno fuori degli uffici postali ed entrare all’uscita dei clienti precedenti evitando ogni assembramento in ordine alla capienza dei locali degli uffici ed è d’obbligo indossare mascherine di protezione personale mantenendo la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.
I cittadini con età superiore a 75 anni che hanno problemi possono chiedere la riscossione tramite l’Arma dei Carabinieri delegando loro il ritiro degli assegni (info. presso l’Arma o negli U.P.)
Rimangono in vigore le altre modalità di riscossione attravero i Postamat o con gli altri strumenti finanziari previsti dall’Azienda.