Poste, trasformazione Part-Time in Full-Time (disponibilità in sportelleria) ambito provinciale. Lettera OO.SS. unitaria, salvaguardare i lavoratori fragili (scadenza comporto)
Poste italiane ha reso note le sedi disponibili in ambito provinciale per il personale interessato al passaggio dal rapporto di lavoro a tempo parziale, a contratto di lavoro a tempo pieno indeterminato, come da accordo sindacale sulle politiche attive del lavoro sottoscritto il 13 giugno 2018.
In allegato l’elenco delle disponibilità per cui c’è tempo di esprimere il proprio assenso secondo i percorsi previsti: “…In coerenza con l’Accordo nazionale del 13 giugno 2018 e con le successive Intese in materia di Politiche Attive del Lavoro, si comunicano al personale adibito ad attività di sportelleria le disponibilità 2020 per le trasformazioni da part time a full time in ambito provinciale (Allegato 1), alle quali potranno partecipare i dipendenti inseriti nelle graduatorie provinciali (Allegato 2), redatte sulla base dei criteri definiti nei sopracitati accordi (ivi incluso quello relativo all’esclusione del personale rinunciatario alla conversione a tempo pieno in ambito provinciale nel corso del 2018 e del 2019).
A tal fine è stata predisposta una specifica procedura informatica; a partire dalle ore 13.00 del 13 ottobre e fino alle 23.59 del 18 ottobre 2020 i lavoratori utilmente inseriti nelle graduatorie allegate potranno accedere alla procedura e visualizzare le sedi disponibili, nell’ambito della provincia di assegnazione. Nel medesimo periodo, il singolo lavoratore potrà, attraverso l’applicativo, indicare in ordine di priorità gli uffici di eventuale interesse, riportando nell’apposito spazio da un minimo di un ufficio ad un massimo del numero complessivo di uffici disponibili; la scelta effettuata a sistema potrà essere modificata fino alle 23.59 del 18 ottobre 2020.
L’applicativo consentirà inoltre di formalizzare l’eventuale rinuncia. Si considererà rinunciatario anche il lavoratore che, pur non formalizzando la propria rinuncia, non acceda all’applicativo nei termini previsti o non esprima alcuna preferenza verso le sedi disponibili. In caso di indicazione dell’ordine di priorità solo per alcune delle sedi disponibili nell’ambito della provincia, il dipendente verrà considerato rinunciatario laddove, in relazione al posizionamento in graduatoria, non sia stato oggetto di associazione con alcuna delle sedi da lui opzionate. In coerenza con quanto previsto dall’Accordo nazionale del 13 giugno 2018, i dipendenti rinunciatari non saranno destinatari di ulteriori proposte di trasformazione a tempo pieno entro il 2020.
In seguito alla chiusura dell’applicativo, la scelta espressa da ciascun lavoratore diventerà irrevocabile; pertanto non saranno prese in considerazione eventuali rinunce che dovessero pervenire successivamente. L’applicativo procederà quindi automaticamente all’associazione tra le sedi disponibili e i singoli lavoratori, sulla base del relativo posizionamento in graduatoria e delle priorità dai medesimi espresse. L’associazione della sede al singolo lavoratore determina automaticamente il passaggio a full time presso la sede abbinata non più rinunciabile dal lavoratore, visibile a sistema a partire dal 23 ottobre 2020. L’effettiva decorrenza sarà successivamente comunicata dall’azienda secondo le ordinarie procedure…”.
In allegato il comunicato integrale aziendale, la graduatoria dei partecipanti e gli elenchi delle disponibilità(cfr. doc. allegato).
Comunicato Trasformazioni full time provinciali _Sportelleria
All. 1 Sportelleria _disponibilità province_2020
All. 2 Graduatorie sportelleria_ordinamento per provincia
RICHIESTA SINDACALE PER SALVAGUARDARE I LAVORATORI FRAGILI A RISCHIO DI SUPERAMENTO DEL COMPORTO* PER LE ASSENZE DI MALATTIA
La pandemia in atto del “Covid19” ha certamente influito nel provocare assenze per malattia da parte di soggetti particolarmente esposti agli eventi infettivi, anche di sensibile durata, cosiddetti “Lavoratori Fragili”, pur presenti in Poste italiane e verso cui occorre prestare solidarietà quanto più possibile.
Il CCNL di Poste italiane riporta alcune formulazioni di garanzia verso il personale esposto – fatti salvi i principi generali del diritto – ma l’evento pandemico ha influito nella vita lavorativa del personale particolarmente fragile che è stato costretto ad assenze, a richio di superare il “comporto” * ai fini della cessazione del lavoro per disposizione aziendale.
Il SINDACATO ha chiesto all’Azienda unitariamente di affrontare il tema in occasione di un incontro specifico, come si evince dalla comunicazione allegata (cfr. doc. in calce).
Unitaria – LAVORATORI FRAGILI-09102020
* Comporto: dicesi dell’arco temporale entro cui l’Azienda conserva il posto di lavoro al dipendente assentatosi per assenze di malattia/infortunio (vedi particolarità Art. 41 e 50 c. VI. del CCNL Poste italiane). CCNL POSTE, MALATTIA_ASSENZE