Poste, avvio del processo di MOBILITA’ REGIONALE INDIVIDUALE nel settore del RECAPITO POSTALE, dal 5 al 10 novembre le istanze degli interessati. Novità formative in ESMA/IVASS
Poste italiane, nell’ambito delle POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ha avviato il percorso per una MOBILITA’ INDIVIDUALE REGIONALE NEL RECAPITO POSTALE. Gli interessati, inseriti nella graduatori compilata secondo quanto già definito con l’intesa fra OO.SS. e l’Azienda del 3 agosto 2021, potranno verificare le sedi di lavoro resesi disponibili ed eventualmente aderire al processo, utilizzando il proprio account di dominio aziendale nell’applicativo informatico che è stato appositamente realizzato messo a disposizione agli indirizzi specificati nel comunicato che è stato diffuso fra il personale.
Ci sarà tempo per le adesioni dal 5 novembre al 10 dello stesso mese. In allegato il testo della comunicazione di Poste italiane contenente tutti i dettagli:
Roma 5.11.2021. “In relazione all’Accordo sindacale nazionale del 4 maggio 2021 e ai successivi accordi territoriali in materia di mobilità volontaria del personale e in applicazione di quanto definito con l’Intesa del 3 agosto 2021 relativa alle Politiche Attive, si comunica che l’Azienda procederà ad effettuare la mobilità regionale verso province in cui si registrano fabbisogni per le attività di Recapito (Allegato 1), attraverso lo scorrimento delle vigenti graduatorie.
A tal fine, come previsto dal sopra citato Accordo, è stata predisposta una specifica procedura informatica che consente ai lavoratori utilmente inseriti nelle graduatorie regionali già pubblicate a livello territoriale – che siano altresì in possesso di tutti i requisiti previsti dall’Accordo – di visualizzare le sedi disponibili, nell’ambito della provincia opzionata in fase di presentazione della domanda di trasferimento in ambito regionale per l’anno 2021.
L’accesso all’applicativo è disponibile dalle ore 9.00 del 5 novembre alle 23.59 del 10 novembre 2021.
Attraverso l’applicativo il lavoratore potrà indicare in ordine di priorità gli uffici di eventuale interesse, riportando nell’apposito spazio da un minimo di un ufficio ad un massimo del numero complessivo di uffici disponibili nell’ambito della provincia nella cui graduatoria risulti inserito. Il lavoratore che risulti non idoneo all’utilizzo del motomezzo potrà visualizzare ed indicare, attraverso l’applicativo, unicamente Centri di Distribuzione della provincia opzionata in fase di presentazione della domanda di mobilità regionale in cui, per le attività di recapito, siano utilizzati esclusivamente automezzi, ove disponibili (Allegato 2).
Nel suindicato periodo e fino alla scadenza dello stesso sarà inoltre possibile procedere ad eventuali modifiche delle scelte già effettuate e salvate nel sistema.
La procedura informatica in parola consente inoltre di formalizzare l’eventuale rinuncia. Il lavoratore che formalizzi la propria rinuncia o non opzioni alcuna scelta o non acceda all’applicativo nei termini previsti sarà considerato rinunciatario relativamente alle specifiche disponibilità oggetto del presente comunicato e attualmente presenti nell’applicativo; in tal caso resta comunque ferma la sua permanenza nella graduatoria di mobilità regionale che avrà validità fino alla pubblicazione delle successive graduatorie per il 2022 e la conseguente possibilità di effettuare una successiva scelta qualora l’Azienda rendesse note ulteriori disponibilità nell’ambito della stessa provincia.
In caso di indicazione dell’ordine di priorità solo per alcune delle sedi nell’ambito della provincia, il dipendente verrà considerato rinunciatario rispetto alle sedi non indicate
In seguito alla chiusura dell’applicativo, la scelta espressa da ciascun lavoratore diventerà irrevocabile; pertanto non saranno prese in considerazione eventuali rinunce che dovessero pervenire successivamente.
L’applicativo procederà quindi automaticamente all’associazione tra le sedi disponibili e i singoli lavoratori, sulla base del relativo posizionamento in graduatoria e delle priorità dai medesimi espresse.
L’associazione della sede al singolo lavoratore, che sarà visibile a sistema a partire dal 12 novembre 2021, determina automaticamente il trasferimento, non più rinunciabile dal lavoratore, che gli verrà comunicata tramite mail. L’effettiva decorrenza sarà successivamente comunicata dall’azienda, secondo le ordinarie procedure. Come specificato nell’ Accordo di Politiche Attive del 3 agosto 2021, le risorse che risultino destinatarie di una qualsiasi leva di Politiche Attive del Lavoro, inclusa la mobilità regionale, non potranno, nella medesima tranche di attivazione delle stesse, concorrere per alcuna delle ulteriori leve (Mobilità Nazionale, Conversione da part time in full time, Sportellizzazioni) e pertanto non saranno inserite nelle relative graduatorie.
La procedura sarà accessibile, utilizzando il proprio account di dominio aziendale utilizzando gli indirizzi specificati ………….”
Comunicato Mobilità regionale Portalettere Allegato 1_ Disponibilità per comunicati – Recapito Allegato 2_ CD solo automezzo
NOVITA’ NEL PROCESSO FORMATIVO PER IL PERSONALE ESMA/IVASS
Poste italiane ha comunicato alle OO.SS. che, a partire dal corrente mese di novembre 2021, l’impianto formativo per tutte le risorse che operano in ambito ESMA/IVASS verrà adeguato alla normativa vigente, in coerenza con le indicazioni definite da Consob.
In particolare verranno previsti i seguenti interventi:
– eliminazione del test finale previsto al termine del percorso 60 ore ESMA per il personale entrato sul ruolo dal 31 marzo 2021;
– introduzione di un limite massimo di 5 tentativi per il superamento dei test di fine corso (online e aula/webinar) sia in ambito ESMA che in ambito IVASS in un tempo limite di esecuzione definito dalla numerosità delle domande (circa 2 minuti per ciascuna domanda prevista). In caso di mancato superamento del test dopo il quinto tentativo, la risorsa sarà supportata in un’attività di training on the job e nuovamente iscritta all’attività formativa precedentemente non superata.
Gli interventi modificativi del processo sopra descritti tendono a garantire ulteriormente i necessari standard di conoscenza e competenza da parte del personale che a vario titolo si occupa di processi e strumenti in ambito finanziario ed assicurativo.