Poste, è necessario inserire alcune prestazioni sanitarie nel ventaglio dei rimborsi previsti agli iscritti al Fondo Sanitario Aziendale PostevitaFondosalute.
La F.A.I.L.P. CISAL e le altre OO.SS. stipulanti il CCNL di Poste italiane hanno chiesto unitariamente all’Azienda ed a PosteVita di ampliare l’offerta dei servizi convenzionati dedicata agli iscritti al FONDO SANITARIO AZIENDALE per alcune tipologie di prestazioni sanitarie che stanno incidendo notevolmente sui lavoratori dipendenti e le loro famiglie a seguito della pandemia Covid 19.
In allegato la lettera sindacale.
“Richiesta prestazioni Fondo Sanitario. Le scriventi Organizzazioni Sindacali, alla luce della grave fase pandemica che il Paese sta attraversando e che inevitabilmente coinvolge i dipendenti del gruppo Poste Italiane Spa, chiedono di ampliare il panel delle prestazioni offerte dal Fondo Sanitario per il personale non dirigente del gruppo Poste Italiane, al fine di ricomprendervi il rimborso delle spese sostenute per effettuare i seguenti accertamenti: – tampone naso-faringeo, molecolare o antigenico, per Covid-19 – test sierologico per Covid -19.
A seguire il documento.