Poste, la presentazione del PROGETTO POLIS destinato a valorizzare la partecipazione dell’Azienda allo sviluppo digitale dei piccoli Comuni
Poste italiane è stata l’organizzatrice di un evento che ricorre da qualche anno, la promozione di un incontro in cui ha partecipato una vasta platea di personaggi della politica italiana e dei governanti, oltre ad una nutrita schiera di primi cittadini del paese, cioè i Sindaci d’Italia.
La cornice dell’evento è stata la “Nuvola” di Roma ed il resoconto della giornata è stato presente nei mass madia di ogni tipo, insieme al sunto dei discorsi di pragmatica dei diversi esponenti governativi che hanno usufruito di non indifferenti passaggi televisivi: tema la presentazione del “Progetto Polis” di Poste italiane.
La pagina che la nostra Azienda dedica all’evento è nel sito web di Poste italiane, mentre i dettagli del progetto “Polis” sono descritti all’indirizzo web https://www.posteitaliane.it/progetto-polis
A fare da cornice a tutto il complesso delle azioni previste ci sono i fondi del P.N.R.R. destinati allo sviluppo del paese e la decisione assunta da“Poste Italiane di partecipare al Piano Complementare al PNRR con il Progetto Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale, promosso dal Governo. L’obiettivo del Progetto Polis è favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne. Il Progetto Polis prevede due principali linee di intervento: “Sportello Unico” e “Spazi per l’Italia“.
Si tratta di realizzare importanti passi volti a valorizzare la presenza di Poste italiane, anche nei Comuni minori per numero di abitanti, valorizzando i servizi offerti alla clientela e più in generale ai cittadini attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali che puntano a farli confluire in uno “Sportello Unico”.
Dall’altra parte dell’evento, cioè fra coloro che ogni giorno vivono la difficoltà di amministrare i loro territori, spesso con le esigue risorse messe a disposizione dal Governo centrale è doveroso registrare il punto di vista dell’A.N.C.I. (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia).
Tranciante il trafiletto che compare nel sito web dell’ANCI !
“… Peccato sindaci solo spettatori! – La nota Anci al termine dell’evento recita: “Purtroppo è la conferma che, come spesso accade, l’omaggio ai sindaci è più un rituale che un reale interesse alla collaborazione e all’ascolto del loro punto di vista” –“Questa mattina si è svolto un importante e interessante evento alla presenza del Capo dello Stato, per la presentazione del progetto Polis di Poste Italiane a migliaia di sindaci convenuti da tutta Italia. Ai sindaci, in tutti gli interventi, è stato riconosciuto con grande enfasi il ruolo essenziale che svolgono nel rappresentare lo Stato a diretto contatto con i cittadini, in ogni angolo d’Italia. Peccato che in questa occasione i sindaci abbiano potuto fare solo da spettatori, visto che non è stata ascoltata la voce di nessuno di loro. L’Anci, apprezzando le finalità del progetto ‘Polis’, finanziato con i fondi del Pnrr, si rammarica per l’occasione perduta. Che purtroppo è la conferma che, come spesso accade, l’omaggio ai sindaci è più un rituale che un reale interesse alla collaborazione e all’ascolto del loro punto di vista”.
Ovviamente, piuttosto che all’Azienda, la critica è indirizzata alla platea dei politici italiani onnipresenti ad ogni appuntamento che smuove la stampa e le televisioni. Poi servono i fatti!
Per saperne di più sui piccoli Comuni d’Italia l’indirizzo giusto è https://www.anci.it/atlante-dei-piccoli-comuni/ dove alcune schede offrono uno spaccato dell’Italia più distante e spesso più bella, dove vive il 17% della popolazione del paese, ovviamente mettendosi d’accordo su cosa intende la dizione “piccoli Comuni”, che nell’identikit contenuto nel sito dell’ANCI riporta: “I Piccoli Comuni sono oggi (cfr. 2019) 5.500 (il 69% dei 7.914 comuni italiani ha meno di 5.000 abitanti). Oltre 10 milioni di cittadini risiede nei Piccoli Comuni, (il 17% della popolazione italiana). Più della metà del territorio italiano (54%) è governato dai sindaci dei Piccoli Comuni.”
Per approfondire l’argomento, sempre nel web: l’identikit dei piccoli Comuni è una serie di slide dedicate a conoscere meglio il nostro paese.