I dipendenti delle Società del Gruppo Poste italiane: Postel S.p.A., Address Software S.r.l., Poste Vita S.p.A., Poste Assicura S.p.A., EGI S.p.A., BancoPosta Fondi S.p.A. Sgr e Poste Tributi S.c.p.A. dal mese di ottobre 2019 ricevono il pagamento degli ASSEGNI FAMILIARI direttamente dall’Inps e non dal Datore di lavoro che rimarrà esclusivamente anticipatore delle somme spettanti, per questo gli interessati a ricevere tale prestazione dovranno inoltrare, nel più breve tempo possibile, la nuova DOMANDA DI ASSEGNO FAMILIARE ALL’INPS con la modalità prevista, cioé quella telematica avvalendosi di:

• WEB, tramite il servizio on-line dedicato, accessibile dal sito www.inps.it, se in possesso di PIN dispositivo, di una identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
• Patronati e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi (anche se il lavoratore richiedente non è in possesso di PIN)

L’esito della domanda presentata e l’importo spettante saranno visibili al richiedente accedendo nella medesima procedura di domanda ANF DIP con le proprie credenziali alla specifica sezione “Consultazione domanda” disponibile nell’area riservata;

• Contact center al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) oppure al numero 06/164164 da rete mobile
• Enti di Patronato, usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi

Anche in tale procedura, l’esito della richiesta è visibile al richiedente o al Patronato delegato, accedendo con le proprie credenziali alla domanda presentata nella specifica sezione “Consultazione domanda”.

L’esito delle istanze sarà visibile, con le medesime modalità, anche ai Patronati che, su delega del richiedente, hanno provveduto ad inviare le domande di assegni all’Istituto. Il lavoratore deve comunicare l’esito positivo della richiesta al proprio datore di lavoro, il quale avrà accesso ai dati necessari all’erogazione ed al conguaglio degli assegni solo dopo che l’INPS avrà messo a disposizione dell’Azienda tali informazioni. Il datore di lavoro erogherà gli importi per la prestazione familiare con le consuete modalità, unitamente alla retribuzione mensile. Il lavoratore dovrà presentare anche domanda di autorizzazione all’INPS nei casi in cui – oltre alla richiesta all’Istituto di assegno per il nucleo familiare – voglia ottenere l’inclusione di determinati familiari nel nucleo e/o l’applicazione dell’aumento dei livelli reddituali. La domanda deve essere inoltrata con il proprio Pin dispositivo tramite la procedura telematica “Autorizzazione ANF”, corredata della documentazione necessaria per definire il diritto alla prestazione stessa.

L’autorizzazione agli assegni al nucleo familiare deve essere richiesta nei seguenti casi:

  • figli ed equiparati di coniugi/parte di unione civile legalmente separati o divorziati/sciolti da unione civile, o in stato di abbandono;
  • figli propri o del coniuge/parte di unione civile, riconosciuti da entrambi i genitori, nati prima del matrimonio;
  • figli del coniuge/parte di unione civile nati da precedente matrimonio;
  • fratelli sorelle e nipoti orfani di entrambi i genitori e non aventi diritto a pensione di reversibilità;
  • nipoti in linea retta a carico dell’ascendente (nonno/a);
  • familiari minorenni con persistente difficoltà a svolgere funzioni o compiti propri della loro età;
  • familiari maggiorenni  con assoluta e permanente impossibilità a svolgere proficuo lavoro;
  • minori in accasamento etero-familiare;
  • familiari di cittadino italiano, comunitario, straniero di stato convenzionato, che siano residenti all’estero;
  • figli ed equiparati, studenti o apprendisti, di età superiore ai 18 anni compiuti ed inferiore ai 21 anni compiuti, purché facenti parte di “nuclei numerosi”, cioè nuclei familiari con almeno 4 figli tutti di età inferiore ai 26 anni.

Comunicato_CUAF_SGR_2020_02_12

 

DISTRIBUZIONE TESSERE ELETTRONICHE SOSTITUTIVE DEI BUONI PASTO CARTACEI (TICKET)  IN POSTEL

I dipendenti della società Postel spa riceveranno una tessera elettronica in luogo dei ticket restaurant cartacei spendibili con le medesime modalità; in allegato la comunicazione aziendale rivolta ai dipendenti (cfr doc. allegato)

ComunicatoPostel_Buono Pasto Elettronico