Occupazione
L’accordo che dispiegherà i suoi effetti a partire dal mese di marzo va incontro alle aspettative dei cittadini che vedranno diminuire le file agli sportelli , un servizio più celere nella consegna della corrispondenza e un potenziamento del numeri degli occupati, con graduale eliminazione delle forme di lavoro precario.
L’intesa sottoscritta – conclude De Candiziis – rafforza l’Azienda Poste nel mercato interno ed internazionale, oggi esposta a continui attacchi dalla concorrenza in prossimità della completa liberalizzazione del settore”.