Parliamo della “circolare 42 dell’Inps: Proroga e ampliamento del congedo obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti e proroga del congedo facoltativo di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92, per le nascite e le adozioni / affidamenti avvenuti nell’anno 2021. Ampliamento della tutela anche in caso di morte perinatale del figlio.”

Con la disposizione Inps dell’11 marzo 2021 l’Istituto interviene a chiarire alcune materie:

  1. la proroga del congedo obbligatorio e facoltativo dei padri lavoratori dipendenti per l’anno 2021 e l’ampliamento da sette a dieci giorni del periodo di fruizione del congedo obbligatorio del padre;
  2. Fruizione del congedo obbligatorio e facoltativo dei padri in caso di morte perinatale del figlio;

Si tratta dell’aggiornamento a marzo 2021 delle misure già precedentemente previste, salvo talune modifiche ed in particolare:

  • la proroga del congedo obbligatorio e del congedo facoltativo del padre, che costituiscono misure sperimentali introdotte dalla legge n. 92/2012, anche per le nascite, le adozioni egli affidamenti avvenuti nell’anno 2021 (1° gennaio – 31 dicembre).

L’ampliamento da sette a dieci giorni del congedo obbligatorio dei padri sarà da fruire, anche in via non continuativa, entro i cinque mesi di vita o dall’ingresso in famiglia o in Italia (in caso, rispettivamente, di adozione / affidamento nazionale o internazionale) del minore. Ma per le nascite e le adozioni / affidamenti avvenuti nell’anno 2020, i padri lavoratori dipendenti hanno diritto a soli sette giorni di congedo obbligatorio, anche se ricadenti nei primi mesi dell’anno 2021

Questo il tenore (stralcio) della circolare che l’Inps ha inviato alle sue Strutture interessate ed in calce l’intero documento (cfr. doc. allegato).

Ricordiamo che nell’arco della settimana in corso (15 – 21 marzo) il Governo potrebbe intervenire nelle materie del “covid welfare” per i lavoratori / lavoratrici, nell’ambito delle ulteriori norme che si accinge a varare.: es. Decreto Sostegno, ecc…

Circolare Inps numero 42 del 11-03-2021