Il Governo italiano ha preso atto delle condizioni di aggravamento dell’incidenza delle azioni pandemiche causate dall’infezione respiratoria SARS CoV-2 nel paese e dalla sua variante “Omicron”, in particolare della situazione in alcune Regioni, per cui ha emanato un NUOVO DECRETO -LEGGE ANTI COVID19, già in vigore.

Entrando nei particolari, il “D.L. 30 dicembre 2021 n. 229 ” introduce, con decorrenza dal 10 gennaio 2022 , prescrizioni urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e nuove disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria. Il testo prevede misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) e le quarantene per i vaccinati.

Green Pass rafforzato. Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato (occorre avere avuto il completamento del ciclo vaccinale) alle seguenti attività:

  • alberghi e strutture ricettive;
  • feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
  • sagre e fiere;
  • centri congressi;
  • servizi di ristorazione all’aperto;
  • impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
  • piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
  • centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico locale o regionale.

Quarantene. Il decreto prevede che la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo. Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 (calmierato il prezzo di vendita a € 75,00) e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso. Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.

Capienze. Il decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.

Infine, il MINISTERO DELLA SALUTE ha emanato l’ORDINANZA 31 DICEMBRE 2021 contenente le ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Veneto e nelle Province autonome di Trento e Bolzano. (ZONE GIALLE)

A seguire il testo delle norme considerate (c.f.r. doc. allegati).

Ministero Salute Ord. 31.12.2021

 

COMUNICAZIONI POSTE ITALIANE AI DIPENDENTI, PROSEGUONO LE MISURE ANTIPANDEMIA IN COERENZA CON LE DISPOSIZIONI GOVERNATIVE

Nei giorni che hanno preceduto le festività, come anche nelle prime settimane del mese di gennaio 2022, Poste italiane sta diffondendo comunicazioni indirizzate al personale riguardante gli obblighi e le misure precauzionali prescritte per i lavoratori, comprese quelle in uso nelle strutture aziendali.

In allegato riportiamo gli ultimi comunicati, fermo restando che la crescita della pandemia respiratoria e gli effetti delle sue varianti quali “Omicron” stanno determinando a stretto giro aggiornamenti da parte delle Autorità di Governo e sanitarie del paese.

L’orientamento che muove tutti rimane quello di evitare l’espandersi dell’infezione respiratoria che, al di là dei suoi effetti sulle persone, continua a falcidiare le presenze di personale, di ciò risentono maggiormente le strutture operative ed a contatto con la clientela.

Per questo è massima l’attenzione del Sindacato affinché i lavoratori di Poste italiane conservino luoghi di lavoro idonei ed attrezzati con le misure di prevenzione necessarie ed indispensabili per tutelare la salute del personale.

La stessa Azienda ci ha fatto sapere che non mancheranno disposizioni atte a prevenire gli effetti del Covid19, di ciò restano interessati l’O.P.N. Sicurezza e la cabina di regia di P.I.

Non è escluso che l’Azienda possa decidere di valutare misure quali le limitazioni dei doppi turni di apertura in alcuni uffici postali ed il rafforzamento dello smart working nei casi di maggiore incidenza/rialzo delle infezioni in specifici ambiti territoriali.

A seguire gli aggiornamenti utili da conoscere.

Comunicato al personale Nuove indicazioni Covid – Isolamento e quarantena 4 gennaio 2022

Comunicato al Personale_Accesso Green Pass_31 dicembre 2021-1