contratto-150x150

Da diversi anni ormai il tema della sicurezza nel lavoro è all’attenzione delle Autorità preposte e dei vari stackeolder che gravitano nel mondo del lavoro. Datori di lavoro, preposti, lavoratori e professionisti hanno a disposizione un cumulo di leggi che tempo per tempo sono intervenute per mettere sotto controllo le infrastrutture, i macchinari e garantire un lavoro sicuro  prevenendo i rischi eccessivi.

Nelle fabbriche e stabilimenti industriali basta poco, anche una semplice distrazione, per fare nascere l’incidente più o meno grave o far perdere la vita e purtroppo non mancano episodi che dimostrano quanto sia grave la menomazione che può nascere laddove non vengono osservate le norme, procedure e tecnologie che sono alla base dei dispositivi della prevenzione e sicurezza.

La normativa italiana è oggi molto avanzata e sicurezza e prevenzione vengono costantemente tenute sotto attenzione dalle maestranze e dalle autorità: Carabinieri del lavoro, Direzioni Territoriali del Lavoro, A.U.S.L. per le loro singole competenze hanno il compito di intervenire laddove necessario ed il nostro paese ha un Ministero preposto al lavoro e welfare, un Ministero della salute e l’Inail che sono protagonisti ed occorrendo possono essere chiamati ad intervenire.

L’ultima norma che ha in qualche modo ha raccolto pressoché esaurientemente  tutti i principi disciplinati dalle leggi che nel tempo sono intervenute sulla sicurezza e prevenzione è il decreto legislativo 9 aprile n. 81  “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”.

Il Decreto Legislativo n. 81 è fondamentale per conoscere le norme che sovrintendono al lavoro nella sfera della sicurezza e della prevenzione, contiene prescrizioni e sanzioni per le inadempienze.

Ciascuno per la parte di sua competenza e gli stessi lavoratori devono essere responsabili della propria sicurezza ed incolumità, mentre le aziende ed i datori di lavoro sono chiamati ad osservare gli obblighi dovuti mettendo bene a fuoco i rischi ed i corretti comportamenti.Gli stessi lavoratori sono protagonisti del sistema di monitoraggio della sicurezza e prevenzione attraverso i Responsabili della Sicurezza e del Lavoro che vengono nominati/eletti per essere attenti osservatori di ciò che accade nei posti di lavoro e segnalare rischi, complicanze ed inosservanze, sotto tutela della legge.

Per fare ciò la legge prevede l’obbligo dell’istruzione/formazione dei R.L.S., compito che deve essere sentito come arricchimento professionale, oltreché come atto di dedizione ed altruismo verso i compagni di lavoro, mentre gli stessi lavoratori sono oggetto di una formazione sotto il profilo delle norme di prevenzione e sicurezza.

Tutti noi ed il Sindacato siamo coprotagonisti della necessità di assicurare tranquillità nei posti di lavoro, per consentire che ciascun lavoratore al termine del proprio turno possa ritornare a casa agli affetti della propria famiglia.

Per questo la F.A.I.L.P. è bene attenta a tutto ciò che riguarda Sicurezza e Prevenzione e mette a disposizione gli strumenti di conoscenza esistenti, fra cui un documento bene assemblato (tratto da internet) che consente di potere leggere e conoscere il contenuto del Decreto Legislativo 81. Agli autori va tutta la nostra riconoscenza nel rispetto dell’opera da essi stessi messa a disposizione attraverso la Rete.

Tutti coloro che vorranno farci proposte o segnalazioni in materia di sicurezza e prevenzione potranno farlo attraverso le nostre Strutture o per via informatica come preferiscono, noi vigileremo ed interverremo ove e quando sarà necessario: info@failp.it/

 

Decreto 81_2008 coordinato