Telelavoro
L’avvenimento, fortemente voluto dal Sindacato, introduce una nuova possibilità di effettuare la prestazione lavorativa direttamente dal proprio domicilio, ove il lavoratore mette a disposizione uno spazio idoneo allo svolgimento dell’attività lavorativa.
L’Azienda provvederà a compensare i costi derivanti dal funzionamento della postazione di lavoro attraverso il riconoscimento al Telelavoratore di un importo forfettario netto di €. 48,00 aggiornabile secondo l’andamento tariffario, degli elementi che lo compongono ( luce e occupazione spazio di circa 4 mq. utili).
I costi della connessione e dell’attrezzatura necessaria per l’attività sono a carico dell’Azienda.
E’ previsto almeno un rientro mensile presso la sede di lavoro.
Il Telelavoratore fruisce dei diritti sindacali garantiti dalla legge e dal vigente C.C.N.L.
La prima sperimentazione interesserà i lavoratori applicati ai Contact Center di Napoli e di Roma servizio 186.
Nella scelta del Telelavoratore verrà data priorità ai lavoratori di detti centri, disabili, ai sensi della legge 68/99, nonché hai lavoratori che riprendono servizio dopo un periodo di lunga assenza non inferiore a cinque mesi continuativi per maternità, malattia, infortunio e aspettativa.
L’accesso all’Istituto, è reversibile, e volontario.