Poste, firmato l’accordo per il premio di Risultato 2018, clausola elastica U.P. e impatti nuova normativa assunzioni
Con la prima settimana di agosto il sindacato ha concluso gran parte dei temi in sospeso, iniziando dall’accordo raggiunto sul Premio di risultato per l’anno 2018.
Il 31 luglio le OO.SS. di Poste italiane hanno sottoscritto il relativo verbale di accordo ed il Coordinamento Nazionale delle R.S.U., appositamente riunitosi, lo ha approvato pressoché a maggioranza (1 solo voto negativo ed 1 astenuto).
Nella prima settimana di Agosto si sono avute le ultime comunicazioni aziendali relative al bilancio di Poste italiane ed i risultati del 1 semestre.
Nel sito web aziendale www.poste.it, nello spazio dedicato ai comunicati è presente la comunicazione societaria con tutti i particolari, di cui diamo uno stralcio: “Risultati del secondo semestre 2018 Poste itaIiane, utile netto 735 Mln di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2017. Ricavi di Gruppo pari a €2,5 miliardi nel secondo trimestre 2018 e €5,4 miliardi nel primo semestre 2018 (-4,5% rispetto al secondo trimestre del 2017, -1,3% rispetto al primo semestre 2017)
- Costi operativi per €2,2 miliardi nel secondo trimestre del 2018 e €4,4 miliardi nel primo semestre 2018 (-6,4% rispetto al secondo trimestre del 2017, -5,9% rispetto al primo semestre 2017), grazie ad un calo del numero dei dipendenti e ad una maggiore efficienza
- Risultato operativo in notevole rialzo nel secondo trimestre 2018 a €350 milioni, con un incremento del 9% rispetto al secondo trimestre 2017 e pari a €1,1 miliardi nel primo semestre del 2018, con un incremento del 24,3% rispetto al primo semestre del 2017, con una positiva performance in tutti i settori operativi
- Utile netto in forte aumento nel secondo trimestre del 2018 (a €250 milioni, con un incremento del 57,2% rispetto al secondo trimestre del 2017) e nel primo semestre del 2018 a €735 milioni, con un incremento del 44,1% rispetto al primo semestre del 2017, grazie all’incremento del risultato operativo. (EPS pari a €0,56 nel primo semestre 2018)
- I volumi dei pacchi continuano la progressione con un aumento del 40% nei volumi B2C nel primo semestre 2018 includendo i pacchetti internazionali…”
Le OO.SS. hanno puntualmente diramato i comunicati unitari sulle materie trattate.
Ciò che salta agli occhi è comunque la diminuzione del numero dei dipendenti in Poste italiane, in controtendenza con le aspettative di CHI vorrebbe incrementi dei posti di lavoro, magari incominciando alle imprese Pubbliche o a partecipazione statale.
A seguire le documentazioni (c.f.r. doc. allegati)
Con la conclusione della prima settimana del mese di agosto rallentano le relazioni industriali per consentire le ferie aziendali contrattuali.
A TUTTI UNA BUONA ESTATE !
Nota aggiuntiva VenditoriMobilie PdR 2018