Poste italiane, a seguito della richiesta inoltrata dal sindacato di prolungare i tempi di accesso all’applicativo predisposto dall’Azienda (inserimento in mobilità Nazionale volontaria), per le difficoltà di utilizzare l’applicativo on-line, ha accettato di riaprire l’accesso allo stesso dal prossimo 31 ottobre al 7 novembre (anche per effettuare eventuali variazioni).

Successivamente l’Azienda opererà affinché le sedi disponibili siano associate al lavoratore, per il tramite dell’applicativo stesso.

In allegato riportiamo il documento che attualizza il numero massimo delle assunzioni previste in Poste italiane al primo step (ex CTD già occupati che hanno fatto richiesta di stabilizzazione) ai sensi dell’Accordo OO.SS. ed azienda del 13 giugno scorso. 

In calce riportiamo anche il comunicato unitario con cui le Segreterie Nazionali sindacali fanno il punto su quanto discusso ed accettato in materia di “Politiche attive del Lavoro” ed i risultati conseguiti:

Roma 29 ottobre 2018 – Gli accordi sottoscritti a partire dal 30 novembre scorso tra l’Azienda e le Organizzazioni dei lavoratori stanno offrendo una risposta equilibrata alle molteplici esigenze, talvolta contrapposte, rappresentate dalle Parti:

• offrire una opportunità di passaggio a tempo pieno, in tempi certi, ai moltissimi lavoratori part time involontari, presenti soprattutto nelle regioni del sud;

• dare una equilibrata ma concreta risposta ai lavoratori del nord in attesa, da molti anni, di un trasferimento verso le stesse regioni del sud;

• offrire un’opportunità di lavoro stabile alle migliaia di ex lavoratori che hanno prestato servizio in Poste con contratto a tempo determinato, nel rispetto delle leggi e delle anzianità maturate;

• contribuire a garantire l’opportunità di sviluppo (attraverso le necessarie riorganizzazioni) ed un positivo equilibrio economico ad un’Azienda, Poste Italiane, che da 20 anni è una SpA pienamente operativa in mercati liberi e fortemente concorrenziali quali quelli dei servizi postali, finanziari e assicurativi.

A quattro mesi dalla firma dell’accordo sulle politiche attive del 13 giugno, oltre 1500 lavoratori part time hanno già avuto la possibilità di vedere trasformato il loro rapporto di lavoro a tempo pieno nel territorio di riferimento, oltre 400 colleghi stanno per essere trasferiti in ambito nazionale (oltre a quelli già movimentati in ambito provinciale e regionale), 1340 “precari” (ex tempi determinati portalettere) saranno assunti a partire dal mese di novembre, circa 500 specialisti laureati stanno entrando in Azienda dal mercato del lavoro.

Si tratta, ovviamente, solo di una prima tranche di quanto concordato, perché nel biennio 2019/2020 altre azioni di politica occupazionale saranno messe in atto, fino al definitivo superamento delle problematiche sopra richiamate.

Il documento integrale è leggibile in allegato.

Lettera unitaria 31ott18

PubblicazionaGraduatorieExCTD29ott18

Comunicato unitario 29ott18

MobilitaInserimenti 29ott2018

Unitaria Mobilità Nazionale 25 ottobre 2018