Poste, un comunicato aziendale apre il percorso per chiedere (anche retroattivamente ove spettante) il BONUS MAMME per il 2024
Poste italiane ha reso note le modalità per la richiesta del BONUS MAMME 2024 da parte delle lavoratrici aventi diritto (Legge di Bilancio 2013/2023); le domande possono essere inoltrate a partire dal 4 marzo 2024 rispettando quanto previsto dall’Azienda.
Il diritto al BONUS decorre a domanda con la nascita del secondo o del terzo figlio, a seconda della casistica; pertanto, nell’ipotesi in cui la dipendente diventi madre del secondo e/o del terzo figlio nell’arco temporale di vigenza dell’esonero, avrà diritto a percepire l’agevolazione a decorrere dal mese di nascita del bambino.
L’Azienda ha predisposto un format da adoperarsi da parte di chi possiede i requisiti previsti dalla norma e fornito le informazioni necessarie a corredo della stessa (riguarda le lavoratrici dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determina l’esonero totale della quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico della dipendente nel limite massimo annuo di 3.000 euro, riparametrato su base mensile, e ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche).
A seguire il testo completo della comunicazione di Poste italiane “Dichiarazione bonus mamme lavoratrici a tempo indeterminato” e lo schema della domanda che va inoltrata con le modalità previste nella stessa.
Vedi documenti in calce.
Comunicato al personale – Bonus Mamme lavoratrici a tempo indeterminato-2
Schema domanda_ Bonus Mamme lavoratrici a tempo indeterminato