E’ terminato il confronto fra la F.A.I.L.P. CISAL e le altre OO.SS. stipulanti il CCNL dei dipendenti di Poste italiane con l’Azienda sul tema delle Politiche Attive del Lavoro, rapportato all’iniziativa assunta dal sindacato unitariamente a causa delle carenze di personale che si riscontrano sia in Mercato Privati (uffici postali), sia in P.C.L. (servizi postali).

La riunione si è conclusa con la firma delle Parti ad un verbale di accordo che anticipa la prossima strutturazione dell’impianto delle Politiche Attive del Lavoro in Poste italiane per l’anno in corso (vedi documenti in calce).

Fra le misure concordate previste nel “Verbale”:

  • Inserimenti dal mercato esterno con contratto a tempo indeterminato in regime part time per attività di operatore di sportello;
  • Sportellizzazioni, a tal fine l’Azienda attingerà prioritariamente dai job posting pubblicati a seguito dell’Accordo del 14 gennaio 2020, ferma restando la verifica sulla idoneità professionale all’attività di sportelleria, nonché l’attivazione di ulteriori Job Posting laddove i precedenti dovessero esaurirsi;
  • Conversioni al full time del personale impiegato in attività di sportelleria attualmente in regime di part-time, assunto alla data del 31 dicembre 2020, per il quale ricorrano le condizioni di cui all’accordo del 13 giugno 2018;
  • Inserimenti dall’esterno;
  • Selezioni job posting fra il personale interno di M.P. con Livello C / D in ambito provinciale per reperire candidature idonee ad essere applicate in M.P. con ruoli di carattere specialistico;
  • Avvio di un prossimo confronto per la Mobilità Volontaria al fine di rispondere alle istanze dei lavoratori.

Il numero di interventi di P.A.L. previsti nel verbale sarà di 1.400, pari a 1.025 F.T.E. (Full Time Equivalenti), in particolare:

  • 300 sportellizzazioni F.T.E.;
  • 400 assunzioni di O.S.P. con contratti di lavoro PART – TIME, pari a 200 FTE , comprensivi delle assunzioni O.S.P. definite dall’Accordo del 14/01/2021*;
  • 350 assunzioni di “Specialisti” F.T.E.
  • 350 conversioni da PART – TIME al FULL – TIME, pari a 175 FTE

Le Segreterie Nazionali Sindacali, al termine della giornata di lavoro hanno diramato il comunicato unitario che segue:

Roma 24 Marzo 2021. *INTERVENTO STRAORDINARIO SU MERCATO PRIVATI*
E’ stato “Siglato, in data odierna, un importante verbale di accordo, anticipatorio della strutturazione dell’impianto di Politiche Attive. Trattasi di intervento straordinario su Mercato Privati, con una consistenza di 1400 interventi urgenti di sostegno agli organici (sportellizzazioni/conversioni/assunzioni), finalizzati a mitigare gli effetti dei processi di turn over che condizionano non poco il presidio del front end, sia in termini di condizioni di lavoro, sia di qualità dell’offerta dei servizi resi alla clientela.  Convenuto, sempre nell’ambito dell’intesa, di definire con tempi rapidissimi l’accordo sulla mobilità nazionale, quale ulteriore leva da collocare prioritariamente rispetto alle azioni di Politiche Attive. Vi terremo informati sul prosieguo del confronto. *Le  Segreterie Nazionali*”

In allegato i documenti di cui sopra

Verbale di Accordo 24 marzo 2021

Verbale di Accordo 24 marzo 2021 Allegato

Verbale del 24 marzo – Dettaglio per Regione-1

2021 03 24 comunicato unitario

MPverbale14gen2021

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PROSSIMA RIUNIONE ORGANISMO PARITETICO NAZIONALE SICUREZZA LAVORO IN POSTE ITALIANE

Intanto l’Azienda ha messo in cantiere, come previsto dal Verbale di Accordo del 23 marzo 2020, redatto ai sensi del Protocollo 14 marzo 2020, la riunione periodica dell’O.P.N.S. composto dalle Segreterie Nazionali Sindacali e dai membri dell’Organismo Nazionale Paritetico sulla Sicurezza nel Lavoro in Poste italiane.

L’incontro assume grande importanza per fare il punto sulle misure assunte nelle sedi di lavoro aziendali, per prevenire il rischio dei contagi ed esaminare l’attuale condizione pandemica che impone attenzione nella fase del maggiore rischio di infettarsi a causa dell’evoluzione del SARS-CoV-2.

Fra le necessità, occorre vigilare affinché siano rispettati tutti i presidi della prevenzione, soprattutto negli ambienti chiusi e poco ventilati (utilizzo di adeguati presidi di protezioni delle vie respiratorie ed osservanza della distanza sociale).

A tale fine pubblichiamo una scheda tratta dal manuale predisposto dall’INAIL sulla prevenzione del rischio Covid per i lavoratori agricoli, che illustra molto bene la necessità di osservare grande attenzione nei luoghi chiusi, oppure aperti, poco o non ventilati (cfr. doc. allegato).

Il documento integrale è leggibile nel sito web dell’INAIL (La protezione da SARS-CoV-2 per i lavoratori agricoli).

Scheda da Inail su prevenzione rischio Covid lavoratori agricoli