Poste, firmato il VERBALE DI ACCORDO relativo all’introduzione della MOBILITA’ VOLONTARIA del personale, le domande dal 26 maggio al 6 giugno
Dopo un ciclo di incontri con Poste italiane la FAILP CISAL ele altre OO.SS. che compongono il processo negoziale con Poste italiane hanno concluso l’accordo che introduce regole comuni per la MOBILITA’ NAZIONALE volontaria, il cui processo per l’anno 2021 comporterà l’invio delle domande di partecipazione a partire dal 26 maggio p.v. e fino al 6 giugno.
Le Parti hanno avviato il confronto per la definizione di una nuova intesa in materia di mobilità volontaria nazionale per gli anni 2021 e 2022, finalizzata ad agevolarne quanto più possibile lo scorrimento compatibilmente con le esigenze organizzative e con quanto verrà definito in materia di Politiche attive del Lavoro. In tale contesto le Parti ritengono hanno ritenuto opportuno definire il processo di trasferimento volontario del personale di livello F, E, D, C e B in continuità con quanto stabilito negli Accordi sopra citati nonché negli Accordi relativi alle Politiche Attive del Lavoro; con riferimento al personale inquadrato al livello B, l’Azienda, nell’esaminare le domande di trasferimento presentate, terrà conto delle azioni pianificate di sviluppo e valorizzazione delle risorse presenti nel territorio.
Il testo del verbale firmato dalle Parti prevede fra l’altro che siano bene definiti i criteri per la compilazione delle graduatorie dei partecipanti..
Comunque, di regola a partire dal 1 e fino al 15 febbraio di ogni anno potranno presentare domande di trasferimento volontario in ambito nazionale le risorse assunte con contratto a tempo indeterminato in possesso dei seguenti requisiti al 31 dicembre dell’anno precedente:
- anzianità di servizio non inferiore a 6 mesi; permanenza nella sede regionale di ultima assegnazione non inferiore a 6 mesi.
Il personale assunto con contratto di apprendistato potrà presentare domanda di trasferimento volontario in ambito nazionale qualora in possesso dei seguenti requisiti al 31 dicembre dell’anno precedente;
- anzianità di servizio non inferiore a 18 mesi;
- permanenza nella sede regionale di ultima assegnazione non inferiore a 18 mesi. Per tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale i suindicati requisiti minimi di anzianità di servizio e di permanenza nella sede regionale di ultima assegnazione non saranno oggetto di riproporzionamento.
Ai fini della mobilità volontaria nazionale di cui all’intesa, il lavoratore potrà presentare un’unica domanda di trasferimento per ciascun anno, esclusivamente nell’ambito del proprio settore di appartenenza e per una sola provincia appartenente a regione diversa da quella di assegnazione, per le medesime mansioni espletate nel mese di presentazione dell’istanza ovvero, fermo restando il proprio livello inquadramentale, per le mansioni rientranti nella medesima aggregazione. L’Azienda redigerà un’unica graduatoria, comprendente il personale sia full time che part time, per ciascuna provincia e per ciascuna aggregazione di mansioni. In relazione alle esigenze tecnico organizzative, per ciascun semestre, l’Azienda potrà indicare le disponibilità o in maniera indifferenziata o distinte per il personale part time e full time.
A seguire il testo del verbale firmato dalle Parti ed il comunicato unitario delle OO.SS. che hanno sottoscritto l’intesa (cfr. doc. allegato).
Verbale di accordo Mobilità Nazionale 04 maggio 2021 04.05.2021 – Comunicato Unitario MOBITA’ NAZIONALE