Paese, via alle domande dell’ASSEGNO UNICO TEMPORANEO PER I FIGLI, riguarda tutti i possessori dei requisiti e può decorrere da luglio 2021: le tabelle ed il testo del Decreto.
Il Governo ha varato una misura di sostegno ai nuclei familiari di cui c’era proprio bisogno, da tempo si parlava di quoziente familiare per mettere in piedi un welfare capace di aiutare i giovani a mettere su famiglia ed avere figli in un paese a bassa crescita demografica.
C’è una scheda dell’ISTAT che fotografa la situazione anagrafica in Italia nel 2020 e la si può visionare all’indirizzo internet https://www.istat.it/it/files/2021/05/REPORT che fra l’altro riporta quanto segue:
“INDICATORI DEMOGRAFICI | ANNO 2020. Popolazione in calo quasi ovunque sul territorio. Continua a diminuire la popolazione: al 1° gennaio 2021 i residenti ammontano a 59 milioni 258mila, 384mila in meno su base annua. Minimo di nascite e massimo di decessi: 7 neonati e 13 decessi per mille abitanti. Flussi migratori con l’estero frenati: il saldo è di +79 mila, pari a 1,3 per mille abitanti, la metà del 2019. Età media in ulteriore rialzo: 46 anni al 1° gennaio 2021. 1,24 il numero medio di figli per donna”.
La speranza di vita è di 82 ANNI ed è diminuita di 1,2 anni sul 2019, mentre la pandemia ha causato almeno 99 mila decessi in più rispetto a quanto si poteva prevedere, maggiormente al Nord e per lo più uomini ed anziani.”
Premesso ciò, il fatto che il Governo sia intervenuto creando l’ASSEGNO UNICO TEMPORANEO PER OGNI FIGLIO è una faro in un paese pieno di chiacchiere da caffè e politicanti da bar. Il provvedimento dovrebbe scattere dal 2022 per questioni tecniche, ma il DECRETO-LEGGE 8 giugno 2021, n. 79 – Misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori – ha anticipato il trattamento che decorrerà dal mese di luglio 2020 (domande da inoltrare entro il mese di giugno all’Inps oppure tramite Patronati, salvo ulteriori decisioni aziendali).
Per comodità dei lavoratori la FAILP CISAL ha predisposto un comunicato (cfr. doc. allegato) visibile anche in calce, insieme al testo del Decreto ed alle tabelle che riportano l’importo dell’ASSEGNO attribuibile in ragione della condizione familiare certificata attraverso l’I.S.E.E. (Reddito familiare e numero di figli minori).
L’INPS ha pubblicato una sua nota che delinea i contenuti della misura e le modalità della sua attuazione: “…La domanda di Assegno temporaneo è presentata, di norma dal genitore richiedente, entro e non oltre il 31 dicembre 2021. La domanda dovrà essere inoltrata una sola volta per ciascun figlio, attraverso i seguenti canali:
- portale web, utilizzando l’apposito servizio raggiungibile direttamente dalla home page del sito www.inps.it, se si è in possesso del codice PIN rilasciato dall’Istituto entro il 1° ottobre 2020, oppure di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Contact Center Integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi
Coloro che inoltreranno la domanda entro il 30 settembre 2021 avranno riconosciuti riconosciuti gli arretrati dal 1° luglio…”
” LA SCHEDA FAILP CISAL. Il Governo ha lanciato la nuova misura dell’ASSEGNO UNICO FAMILIARE a sostegno delle famiglie che sarà riconosciuto per ciascun figlio minore collegando il relativo importo all’I.S.E.E. del nucleo familiare, però si tratta di una misura che prenderà avvio dal 2022, nel frattempo dal mese di LUGLIO 2021 un intervento legislativo “ponte” D.L. 8 Giugno 2021, n. 79 farà scattare comunque il riconoscimento dell’ASSEGNO UNICO per coloro che ne faranno domanda all’INPS (si è in attesa del modello Inps, da presentare entro il mese di giugno). Si va dai 217,00 euro per ciascun figlio minore in caso di nuclei familiari con almeno tre figli e l’I.S.E.E. fino a 7.000 euro proseguendo via via con importi decrescenti ed in caso di I.S.E.E. superiore a 50.000 euro corrisponderebbe l’azzeramento dell’assegno. Gli importi dell’assegno sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore con disabilità.
Per fare alcuni esempi, come riporta la tabella pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n° 135 dell’8 giugno 2021(Individuazione soglie ISEE e determinazione dei corrispondenti importi mensili dell’assegno temporaneo per ciascun figlio minore, in relazione al numero dei figli minori):
Una famiglia con reddito I.S.E.E. di 17.000 euro percepirà per ciascun figlio minore (fino a due figli) 79,4 euro al mese che diventeranno 103,4 euro in caso di nuclei familiari con tre figli.
Una famiglia con reddito I.S.E.E. di 20.000 euro (fino a due figli) beneficerà di un assegno mensile di 73,00 euro che diventeranno 95,1 euro in caso di nuclei familiari con tre figli minori.
L’importo dell’assegno unico per ciascun figlio decresce con l’innalzamento dell’I.S.E.E. del nucleo familiare (in caso di I.S.E.E. intorno ai 25.000 euro l’assegno unico per ciascun figlio si aggirerebbe intorno a 62 euro (nuclei con due figli) e gli 81 euro (nuclei con tre figli).
Per ottenere il beneficio occorrerà la cittadinanza italiana/permesso di soggiorno permanente/soggiorno lungo per lavoro se cittadini U.E., inoltre pagare le tasse ed essere residenti in Italia da almeno due anni, con contratto di lavoro di almeno sei mesi. La misura economica di sostegno alle famiglie è stata prevista dal D.L. 79 dell’8 giugno 2021(Misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori).
Nel nostro sito web www.failp.it è pubblicata la tabella dell’I..S.E.E. che darà titolo agli importi previsti fino al tetto massimo dei 50.000 euro.
Scheda Failp 2021 Assegno Unico figli minori
Inps Messaggio_numero_2371_del_22-06-2021-1
Poste Comunicato_AssegniFamiliari (1)
Tabelle-importi Assegno Unico Luglio 2021-e-isee-1