recapito 2

Nelle ultime settimane il sindacato si è occupato dell’attività dei Messi Notificatori di Poste Italiane, personale specializzato nelle consegne degli Atti Giudiziari e di quant’altro assimilabile, previo specifico percorso formativo.

Tale attività, a partire dalla sua prima introduzione, si è ampliata nel tempo facendo incrementare il numero delle risorse impegnate, in possesso della specifica abilitazione, in proporzione con l’entità delle commesse raccolte dall’Aziende (es. Equitalia).

Il numero ed il carico di lavoro dei Messi Notificatori sono ancora all’attenzione delle parti per la necessità di renderli coerenti con la realtà effettiva del servizio. Inoltre, a nostro avviso, non mancano indizi che potrebbero indirizzare tale personale, in futuro, verso ulteriori miglioramenti.

Nel frattempo la FAILP e le altre OO.SS. hanno indirizzato all’Azienda l’allegata lettera per affrontare la materia degli eccessivi carichi di lavoro (cfr. doc. allegato).

Lettera OO.SS. Messi Notificatori

 

NOVITA’ NELLE CONSEGNE POSTALI.

Poste Italiane è intervenuta nelle modalità delle consegne postali degli oggetti a firma (Raccomandate ed Assicurate) per avvicinare il servizio ai cittadini venendo incontro alle necessità di effettuare un secondo tentativo in caso di mancata prima consegna.

Si tratta di sperimentare gli “avvisi di cortesia” da immettere nelle cassette postali in caso di assenza del destinatario al primo tentativo di consegna, con l’indicazione del numero verde (call center di Mercato Privati).

Qualora anche il 2° tentativo di consegna concordato con il cliente non dovesse andare a buon fine, quest’ultimo potrà comunque richiedere un 3° tentativo di consegna. Il Cliente potrà sempre decidere di ritirare l’oggetto presso lo sportello inesitate SP (come avviene oggi). In questo caso sarà il Call Center ad indicare il centro presso cui ritirare l’oggetto.

Decorsi 30 giorni dal 1° tentativo ed in assenza di ritiro su appuntamento o presso il Centro di recapito, si procede con il rinvio al mittente dell’oggetto come già avviene attualmente.

Il progetto pilota sui prodotti a firma non consegnati per assenza del destinatario (cfr doc. allegato) al momento sarà testato solo in alcuni Centri (Sassuolo, Frosinone, Siena e Molfetta).

Oggetti non consegnati