Poste, focus sul recapito a giorni alterni nei capoluoghi ed aree extraurbane; la video-intervista all’a.d. Caio
Poche novità sul versante Poste italiane in attesa che si delineino ulteriori cambiamenti / nomine che di regola intervengono prima dell’inizio del nuovo anno.
Nel frattempo si è concluso il nuovo ciclo di incontri nazionali riguardanti l’area di business Posta, comunicazione e logistica, che hanno fatto seguito all’intesa sottoscritta il 25 settembre 2015, attraverso cui è stato introdotto il modello di recapito a giorni alterni nelle aree regolate dall’A.G.COM e nei capoluoghi di provincia ed aree extraurbane non regolate.
Nelle ultime riunioni a livello centrale Poste italiane e le OO.SS. hanno approfondito gli aspetti organizzativi collegati all’accordo del 25 settembre scorso che riepiloghiamo brevemente, sulla scorta di una più dettagliata illustrazione aziendale degli interventi da realizzare a corollario dell’intesa.
IL MODELLO DI RECAPITO INNOVATIVO
– aree metropolitane ad elevata densità postale e forte pressione competitiva, da avviare a partire dal 2016 – una struttura dedicata al recapito al “destinatario”, “LINEA PLUS METROPOLITANA” (assorbirà A.S.I.)
– capoluoghi di provincia ed aree extraurbane non regolate – creazione della “Linea Plus” (recapito quotidiano a giorni alterni ed articolazione addizionale dedicata al recapito prevalentemente con livelli servizio J+1, con inizio da novembre in due Regioni Emilia Romagna, Sicilia e 19 individuati C.D., successivamente il completamento nelle altre Regioni entro il 2017
– aree extraurbane regolate previste dalla delibera AGCOM. n. 395/15/cons per il recapito a giorni alterni su base bisettimanale in 5.267 comuni, con inizio nel 2015 in 256 comuni e progressivamente nel 2016 e 2017. In queste AREE opereranno le diverse articolazioni dell’attività di recapito (Articolazione Universale a giorni alterni nelle aree regolate – Articolazione universale a giorni alterni nelle aree non regolate – Articolazione universale aree metropolitane – Linea Plus Metropolitana – Linea Plus nelle zone non regolate – Linea “Mercato”, dove opereranno anche gli addetti della linea Plus che provvederanno alle attività di notifica (all’interno delle singole articolazioni), salvo strutturare ove necessario attività dedicate a seguito di specifici accordi commerciali. Anche gli addetti della Linea Plus provvederanno al recapito degli atti giudiziari.
La titolarità di zona attribuita ad ogni portalettere è un valore che rimane confermato (vi concorreranno tutti i portalettere di qualunque articolazione organizzativa del recapito nell’area considerata). Ciascun portalettere titolare di una zona, ricompresa all’interno dell’area territoriale di riferimento, farà parte di un team costituito da tutti i portalettere assegnati alla stessa area.
La scorta viene convenuta nella misura minima per provincia del 110% con personale con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Modalità di sostituzione degli addetti al recapito, flessibilità operativa, dimensionamento delle risorse e ricadute occupazionali sono capitoli contenuti nell’intesa unitamente alle azioni che potranno essere assunte per ridurre le eventuali eccedenze attraverso i diversi istituti che si potranno rendere possibili: Esodi volontari incentivati – Fondo di solidarietà – Trasformazioni da tempo Pieno al Tempo Parziale – Riqualificazione del personale.
La formazione degli addetti al recapito ed alle lavorazioni supporterà il processo dei cambiamenti che faranno parte del nuovo sistema organizzativo del servizio postale; in particolare per i portalettere sarà attuato un piano formativo teso a fare conoscere il nuovo scenario di riferimento e gli obiettivi relativi allo sviluppo di Posta, comunicazione e logistica (funzionalità degli addetti, identità al ruolo, flessibilità, servizi).
I NUOVI MODELLI DI RECAPITO DA IMPLEMENTARE
1. MODELLO DI RECAPITO: a giorni alterni tramite articolazione di base: Ambito territoriale “Aree Extraurbane Regolate”
2. MODELLO DI RECAPITO: recapito a giorni alterni tramite articolazione di base e creazione di una articolazione addizionale denominata LP (Linea Plus), per garantire prevalentemente il recapito quotidiano di prodotti con livello di servizio J+1. Ambito territoriale: Capoluoghi di Provincia e aree extraurbane non regolate
3. MODELLO DI RECAPITO: recapito quotidiano dei prodotti “in cassetta” tramite articolazione di base e creazione di una articolazione addizionale, denominata LPM (linea plus metropolitana), per la consegna dei prodotti “al destinatario”.
AMBITO TERRITORIALE: aree metropolitane ad “elevata densità postale” ed elevata pressione competitiva
IL VERBALE DELL’INCONTRO CON P.C.L.DEL 2 DICEMBRE 2015
La Failp, con le altre OO.SS., ha sottoscritto un verbale di incontro che prevede di avviare esami congiunti a livello territoriale sull’avanzamento dell’implementazione dei nuovi modelli di recapito, da realizzarsi secondo le tempistiche dell’accordo.
Infatti il verbale firmato il 2 dicembre (cfr. doc. allegato) prevede di ascoltare il territorio sui vari aspetti relativi all’avanzamento dell’implementazione dell’accordo del 25 settembre 2015.
Le riunioni territoriali si terranno nella seconda e terza settimana di dicembre, mentre a livello nazionale OO.SS. ed azienda si rivedranno il 17 dicembre, per verificare i contenuti dei verbali regionali dell’esame congiunto effettuato a livello regionale.
Poste italiane, proseguendo nella comunicazione delle assunzioni temporanee previste per le esigenze del Recapito ha comunicato l’ulteriore ricorso a n° tre contratti: organico flessibile in PCL – Recapito, dei quali 1 in Lombardia e 2 in ALT Centro Nord (art. 19 comma 1 D.LGS 81/2015).
L’INTERVISTA ALL’A.D. CAIO NEL CONVEGNO “DIREZIONE HACKATHON 2016”
L’a.d. di Poste italiane è intervenuto il 20 e 21 novembre scorso a “DIREZIONE HACKATHON 2016” alla “Maratona dell’economia e del commercio digitale – incontri ed opportunità per la valorizzazione del commercio, del turismo e la creazione di nuove occasioni di sviluppo per l’impresa e il territorio”.
Il convegno si è svolto a Trani con la partecipazioni di autorità, politici, industriali, ed esperti del settore e di alcune delle maggiori aziende di livello nazionale.
Nell’ indirizzo internet https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=7ltntxWYpNk c’è la video intervista all’a.d. Caio che ha ripercorso temi legati all’agenda digitale per lo sviluppo del paese, illustrando alcune delle iniziative che Poste italiane sta realizzando nei vari percorsi della digitalizzazione dei servizi postali e finanziari, sulle prospettive di rilancio della presenza di “Poste”nel circuio dei pacchi/vendita/trasporto/recapito, fino all’ultimo miglio relativo al ruolo del portalettere.
Verbale 2 dicembre 2015 Nuovi modelli di recapito Guida Failp alla nuova organizzazione PCL