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Nella tarda serata del 24 febbraio, prima data prevista per il confronto a tutto campo sulle linee di attuazione della nuova organizzazione dei servizi postali e nella specifica Area di Business di Posta, Comunicazione e Logistica è stata raggiunta l’importante intesa che consentirà a Poste italiane di proseguire l’implementazione dell’accordo del 25 settembre 2015 (riorganizzazione servizi postali e logistica) con il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali che si sono impegnate in un percorso di relazioni industriali che accompagnerà l’intero processo ad ogni livello: ” … per quanto attiene l’implementazione dei progetti di riassetto industriale relativi al 2016, nel rispetto delle scadenze di avvio dei processi indicati nell’allegato 1 dell’intesa 24 febbraio 2016, si svolgeranno entro 15 giorni dall’intesa stessa, tra le Parti firmatarie della stessa, gli incontri territoriali.

Nell’ambito di tali riunioni saranno individuati, sulla base degli allegati dell’ultima intesa ed in coerenza con quanto stabilito con l’accordo del 25.09.2015, i tempi per l’avvio della nuova organizzazione nei singoli comparti interessati, i nuovi sistemi di orario, l’avvio dei progetti relativi alla gestione delle ricadute occupazionali….

Dopo un mese dall’avvio dell’implementazione del nuovo modello organizzativo nei rispettivi CD/CPD, si svolgeranno incontri di verifica a livello territoriale… le Parti concordano di effettuare entro i mesi di giugno e dicembre 2016 incontri di verifica nazionale sullo stato di implementazione del processo condiviso, ferma restando la facoltà di ciascuna delle Parti di richiedere specifici momenti di monitoraggio sia nazionale sia territoriale…

Nell’ambito dell’implementazione del piano condiviso nell’accordo del 25 settembre 2015, anche con riferimento alle azioni concordate nell’intesa presente, l’azienda si rende disponibile a proporre la trasformazione del rapporto di lavoro in full time ad almeno 150 lavoratori con contratto a tempo indeterminato part-time di durata non predeterminata. La proposta di trasformazione a tempo pieno sarà rivolta al personale di Poste italiane della Divisione Posta Comunicazione e Logistica, ovunque applicato, e sarà riferita allo svolgimento di attività di recapito presso le province di Milano e Monza Brianza. A tal fine le Parti si incontreranno entro il mese di aprile p.v., per individuare criteri e modalità di realizzazione del percorso in parola”.

Il testo completo del verbale di accordo sottoscritto il 24 febbraio 2016 è visibile in allegato e comprende anche gli impegni relativi (a titolo esemplificativo) all’individuazione delle Aree Metropolitane e relativo modello di funzionamento dell’attività di Recapito, alla Rete Logistica integrata ed all’assetto dei CMP, mentre nel corso di specifici e successivi incontri saranno affrontati i temi relativi a: “Nuovi modelli di recapito da implementare, le Flessibilità operative, la definizione dei criteri di clusterizzazione dei Centri di Distribuzione, modelli di riorganizzazione delle attività di staff”.

Con il verbale di accordo firmato il 24 febbraio le Parti hanno anche stabilito di incontrarsi entro il prossimo 31 maggio per quanto attiene l’attivazione del “Fondo di Solidarietà” (modalità operative) con riferimento a quanto previsto nell’accordo del 25 settembre 2015.

Il verbale di accordo del 24 febbraio 2016 è stato sottoscritto da cinque sigle sindacali e nella stessa giornata le OO.SS. hanno ricevuto importanti impegni tradottisi in due note che prevedono a) un prossimo incontro con l’Amministratore Delegato con particolare riferimento alla tematica relativa alla Rete Logistica di PCL, b) il ricevimento di una specifica comunicazione riguardante le azioni propedeutiche all’avvio dei Centri con la nuova organizzazione (riferimento alle dotazioni ed alla fornitura dei mezzi necessari).

Le OO.SS. hanno anche concordato un calendario di avvio delle azioni che dovranno portare al rinnovo delle R.S.U. e dei R.L.S. entro la fine dell’anno 2016, nel frattempo continueranno ad operare gli attuali eletti.

A seguire il comunicato delle OO.SS. sulle intese sottoscritte il 24 febbraio ed in calce alla pagina gli allegato dell’accordo.

Comunicato PCL 24_02_16

 

PUBBLICO L’ELENCO DEI COMUNI INTERESSATI ALLA FASE 2 DEL RECAPITO GIORNI ALTERNI E 105 NUOVE ASSUNZIONI CTD NELLE A.L.T. CENTRO NORD E SUD 2

Dal mese di marzo 2016 è visibile nel sito di Poste italiane l’elenco degli ulteriori 695 Comuni interessati dalle modifiche organizzative del servizio postale – la FASE DUE della nuova organizzazione di PCL – in ossequio a quanto previsto dalla specifica delibera AG.COM. 395/15/Cons sul preavviso necessario per informare le Autorità ed Enti Pubblici locali delle novità sul recapito a giorni alterni.

Le regioni interessate dalla nuova organizzazione PCL (avvio non prima di aprile 2016) sono: Calabria, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Marche, Piemonte, Veneto. inoltre, Poste Italiane ha reso nota l’opportunità di impiegare 105 nuove risorse in attività di Recapito (contratti a tempo determinato ai sensi dell’art. 19 C.1 del D. Lgs. 81/2015) in due Aree Logistiche Territoriali così suddivise: 15 nel Centro Nord (Emilia Romagna e Marche) e 90 nel Sud 2 (Sicilia).

In allegato il documento :     Manovra2015-recapito-giorni-alterni-fase2

 

E L’A.G.COM SANZIONA POSTE ITALIANE “PENALE PER IL MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI QUALITÀ A LIVELLO REGIONALE DEL SERVIZIO DI POSTA PRIORITARIA NELLA REGIONE ABRUZZO (ANNO 2014)”

Si tratta della delibera A.G.COM del 14 gennaio scorso con cui l’Autorità di Garanzia delle Comunicazioni ha stabilito di sanzionare Poste italiane per non avere realizzato gli obiettivi di qualità nella regione Abruzzo, stabiliti nel 2014 per la posta prioritaria, come si cita nell’art. 1 della delibera N. 5/16/CONS integralmente visibile nel sito web dell’autorità  http://www.agcom.it/documents

  1. Nel periodo 1 gennaio 2014 – 31 dicembre 2014, relativamente al servizio di posta prioritaria espletato nella Regione Abruzzo, è stato rilevato, in sede di controllo della qualità del servizio, che la società Poste Italiane S.p.A. non ha realizzato gli obiettivi di qualità stabiliti dall’articolo 4, comma 1, del decreto ministeriale del 1 ottobre 2008.
  2. La divergenza dall’obiettivo di qualità previsto per il servizio di posta prioritaria espletato nella Regione Abruzzo nell’anno 2014 è la seguente:

 Parametro di qualità 85% J+1. Risultato conseguito 83,88% J+1. Scostamento -1,12%

  1. La penale prevista dall’art. 5, comma 7, del Contratto di Programma, dato il dettato “[…]l’importo massimo complessivo della penale per ogni singola Regione è pari ad euro 50.000 per ogni punto percentuale”, è determinata dunque in misura pari ad un punto di scostamento (o non conformità), come rilevato dal rapporto di monitoraggio di IZI S.p.A. per l’anno 2014, per un importo complessivo pari a € 50.000,00 (cinquantamila/00).La presente delibera è notificata a Poste Italiane S.p.A. e, per il seguito di competenza, al Ministero dello sviluppo economico e pubblicata sul sito web dell’Autorità. Napoli, 14 gennaio 2016

 

POSTE ITALIANE NOMINA IL NUOVO RESPONSABILE DELLA FUNZIONE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SERVIZI

Con ordine di servizio del 22 febbraio 2016 l’A.D. Caio ha nominato il nuovo responsabile della Funzione Risorse Umane, Organizzazione e Servizi nella persona di Paolo Bruschi che mantiene – ad interim – la responsabilità della funzione SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO, RELAZIONI ESTERNE E TUTELA AZIENDALE.

Come definito nell’o.d.s. citato: la quotazione in Borsa ha rappresentato un primo importante traguardo del processo di profonda trasformazione avviato da Poste Italiane.  ” Per raggiungerlo è stato necessario, nel corso del 2015, un grande impegno e lavoro – su cui il management si è concentrato – di disegno dell’assetto e della struttura organizzativa e dei processi di governance, per renderli coerenti con le priorità strategiche di Piano e con il nuovo profilo di azienda quotata che Poste stava assumendo. Completata con successo questa prima fase, l’attenzione e la priorità di azione si devono concentrare nella attuazione del Piano e nella trasformazione della macchina operativa, per migliorarne ancora qualità ed efficienza, in coerenza con gli obiettivi di Piano e gli impegni presi nei confronti degli azionisti e dei cittadini clienti; …tale assetto agevolerà in questa fase coerenza e allineamento tra comunicazione interna ed esterna e processi di cambiamento e contribuirà a garantire massimo e fattivo sostegno al business”.

Fabrizio Barbieri – come cita l’o.d.s. 06/16 – assumerà incarichi specifici alle dirette dipendenze dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale.

 

Verbale PCL del 24.02.2016   Allegato 1 verbale 24_02_2016   Allegato D verbale 24_02_2016

Allegato E verbale 24_02_2016  Allegato Z verbale 24_02_2016   Nota Relazioni Industriali incontro AD

Nota Relazioni Industraili del 24.02.2016    Verbale Elezioni RSU del 24.02.2016

Ipotesi di Accordo PCL 25_09_2015