Poste, l’impegno della Federazione Sindacale F.A.I.L.P. CISAL per i lavoratori, ribadito nel corso dei lavori del Consiglio Nazionale di Rimini svoltosi il 5-6-7 dicembre
Nei giorni 5, 6, 7 dicembre, a Rimini, si è celebrato il Consiglio Direttiva Nazionale della FAILP CISAL che ha esaminato tutte le problematiche di attualità ed espresso le sue determinazion, anche alla luce delle prossime scadenze che impegneranno tutte le Rappresentanze dei lavoratori.
In particolare (vedi mozione finale allegata) il CDN ha manifestato le sue preoccupazioni per l’attuale panorama internazionale che mina la pace in Europa e nel mondo, auspicando l’immediata individuazione di una soluzione per il superamento delle ostilità e la realizzazione di una pace giusta, anche in considerazione delle ripercussioni che si stanno avendo in campo economico sia in Italia, come in altri paesi.
Il CDN prendendo spunto dalle condizioni del dopo pandemia che ha aggravato le disuguaglianze sociali ed economiche, ha ribadito l’impegno a salvaguardare la salute dei lavoratori e delle loro famiglie.
Il sindacato lavorerà per assolvere al suo ruolo di forza negoziale forte ed incisiva, per la salvaguardia dei diritti sanciti dall’attuale CCNL – spesso violati dalla Parte datoriale – e per il conseguimento di nuove tutele. Infatti, l’avvento di nuove tecnologie e di inedite modalità lavorative impone l’individuazione di più idonee soluzioni.
In particolare il CDN si è espresso per attuare un incremento delle retribuzioni – anche attraverso idonei automatismi – per il necessario recupero del potere d’acquisto, in particolare per avviare le procedure necessarie per il recepimento delle disposizioni governative previste dai c.d. “aiuti”, ultimo il quater, e in materia di welfare aziendale e l’avvio delle procedure per presentare insieme alle altre OO.SS. la nuova Piattaforma per il rinnovo del CCNL in scadenza il 31 dicembre 2023, con le modalità e le tempistiche stabilite dai vigenti Accordi Interconfederali. In tale contesto, è da attualizzare la proposta, già presentata dalla Failp Cisal di inglobare nei minimi tabellari l’Indennità Integrativa Speciale.
Inoltre, va sollecitata l’Azienda a dare immediato adempimento alle cosiddette “code” contrattuali relative all’ultimo rinnovo del CCNL; in particolare, vanno avviati senz’altri indugi, i previsti confronti su:
· classificazione del personale e sistema inquadramentale;
· orario di lavoro;
· codice disciplinare;
· Protocollo d’Intesa in materia di Responsabilità Sociale d’Impresa;
· Protocollo in materia di Proposizione Commerciale
Incidono tutt’ora e va posto rimedio alle:
– carenze di organico, determinate anche dai ritardi nell’attuazione delle c.d. politiche attive;
– criticità operative e organizzative conseguenti a inefficienze di mezzi e dotazioni strumentali;
– esasperazione dei risultati commerciali;
– inefficacia delle modalità formative in atto;
– inasprimento dell’azione disciplinare;
– uso smodato dell’istituto dei distacchi;
– ricorso eccessivo allo straordinario ed alla prestazione ripartita.
In allegato il testo della mozione finale integrale approvata dal C.D.N. FAILP CISAL.
Consiglio Nazionale di Rimini 5-6-7 dic 2022