Il capo del Governo italiano il 26 aprile, attraverso una comunicazione ai media ha dato le prime informative sulle misure che saranno contenute nel nuovo D.P.C.M. che avrà effetto dal 4 maggio 2020.

Come già preannunciato da diversi media ci saranno le prime aperture delle attività produttive in Italia, ma soltanto in alcuni ambiti.

Un paese attonito continua ad incassare le limitazioni indispensabili per assicurare a tutto il paese il DIRITTO ALLA SALUTE che è un bene indispensabile per fare ripartire tutto, il primo forse, visti i ruzzoloni che hanno collezionato qualche centinaio di morti in alcuni presidi che ruotano intorno al sistema sanitario italiano, irrisolti ancora gli interrogativi su cui indaga anche la Magistratura nelle cosiddette “Residenze Sanitarie Assistite” ed in taluni casi (pochi per fortuna) in qualche luogo di cura.

Adelante, ma con juicio… scriveva il Manzoni… ed il Governo, preso atto dei parziali progressi nel contenimento del virus COVID 19, che però continua nella sua rallentata diffusione, è obbligato ad agire con circospezione, per questo avrebbe deciso di limitare le aperture dell’intero settore industriale indicando gli ambiti in cui si potrà riprendere a lavorare nei prossimi giorni, proprio in virtù degli effetti che si produrranno (ad esempio le ricadute nel movimento delle persone, nei trasporti pubblici, ecc…)

Il Governo, per evitare il pericolo di una ripresa della morbilità della pandemia che tutt’ora sta producendo nuovi ammalati ed alcune mortalità, ha mantenuto l’indicazione del contenimento del distanziamento sociale, ma ci si potrà spostare nell’ambito della propria Regione con qualche motivazione in più e sempre producendo l’autodichiarazione da esibire in caso di controlli delle Autorità preposte, inoltre saranno consentite  talune attività all’aperto mantenendo le misure di distanziamento personale.

Occorrerà mantenere la distanza di almeno un metro fra le persone, continuare ad utilizzare le mascherine, i guanti e tutti gli altri dispositivi di protezione e prevenzione, già previsti in tutte le attività che non consentono il distanziamento fra una persona e l’altra, inoltre sono state indicate le date per le riaperture di alcune tipologie di negozi ed attività.

Una nuova indicazione relativa alla protezione dei lavoratori verrà dai nuovi PROTOCOLLI SULLA SICUREZZA NEL LAVORO, nell’imminenza della riaperture di molte fabbriche ed industrie, sottoscritti dalle Parti Datoriali del paese e da alcune Confederazioni Nazionali Sindacali, cui il Governo si è rivolto per coiunvolgere il mondo produttivo nella prevenzione da Covit 19 (documenti allegati del 24 aprile 2020) e probabilmente per questo in Poste italiane è stato ricalendarizzato il COMITATO NAZIONALE/OPN che era stato preannunciato per il 27 aprile, (… 24 aprile 2020. Oggetto: Riunione Comitato OPN istituito tramite Verbale di Accordo del 23 marzo 2020 ai sensi del Protocollo 14 marzo 2020. Con riferimento all’oggetto, Vi comunichiamo che la riunione prevista per lunedì 27 aprile 2020 è rinviata a data da destinarsi. Sarà nostra cura calendarizzare la nuova data per la riunione che avrà luogo in modalità videoconferenza).

In allegato la bozza del DPCM che sta già circolando nella Rete, Bozza_testo_dpcm_26_aprile

La settimana che segue sarà caratterizzata dal calendario di pagamento delle PENSIONI INPS negli UFFICI POSTALI che continuano ad aprire i loro sportelli in numero sempre maggiore, valutando le condizioni di sicurezza necessarie.

Il calendario dei pagamenti delle PENSION INPS negli uffici postali, in modalità contante è il seguente:

Nel mese di maggio per i pensionati, titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, gli assegni di pensione INPS saranno accreditate in anticipo il 27 aprile. In tutto il territorio nazionale i titolari di Conto BancoPosta, Libretto di Risparmio o Postepay Evolution, possono richiedere gratuitamente l’accredito della pensione. I servizi gestiti attravero i POSTAMAT negli Uffici Postali continueranno a funzionare regolarmente.

Sarà possibile ritirare la pensione in contanti in ufficio postale, osservando le misure di distanziamento interpersonale, con i seguenti scaglionamenti o ripartizione di cognomi:

27 aprile lunedì  dalla alla B
28 aprile martedì  dalla alla D
29 aprile mercoledì  dalla alla K
30 aprile giovedì  dalla alla P

Inoltre l’Azienda ha comunicato alle OO.SS. che: “Anticipazione Cassa Integrazione Guadagni dal 24/04/2020. Con riferimento a quanto riportato nell’informativa del 15 aprile in relazione all’anticipo CIG, si segnala che da oggi è attivo su Poste.it la possibilità di effettuare la richiesta da parte del cliente. La modalità online, a cui è stata data priorità in considerazione dell’alto tasso di utilizzo dei canali digitali da parte dei clienti con requisiti, verrà affiancata a partire dal 4 maggio dal canale fisico a sportello per i soli clienti con rapporti amministrati o con tutore. In parallelo, anche in funzione dei tassi di richiesta sviluppati dai canali digitali, si valuteranno le modalità di estensione al canale fisico per tutte le tipologie di clientela.”

La FAILP CISAL e le altre OO.SS. del tavolo di relazioni industriali nazionale si incontreranno nei prossimi giorni (modalità in videoconferenza)= per affrontare diverse problematiche:

– martedì 28 aprile “Fondo di Solidarietà ed ammortizzatori sociali” – prosecuzione incontro per definire un’intesa eventuale
– mercoledì 29 aprile “Smart Working”, ulteriori misure di applicazione dell’istituto del lavoro a distanza
– giovedì 30 aprile “tematiche COO”, ricadute della nuova organizzazione
– lunedì 4 maggio “MP – assetto rete Uffici Postali”, prosecuzione delle attività nelle modalità FASE 2 della pandemia
– giovedì 7 maggio “RC Auto”, approfondimenti sul nuovo servizio in Poste italiane

Ecco a seguire i testi dei PROTOCOLLI DI SICUREZZA nel LAVORO firmati il 24 aprile scorso.

Protocollo Sicurezza Lavoro_24_APRILE          Protocollo Sicurezza_cantieri

 

IL PUNTO DELLA CONFEDERAZIONE CISAL SULL’EVOLUZIONE NEL PAESE DELLA PANDEMIA IN CORSO, 24 APRILE 2020

In allegato la comunicazione della Confederazione CISAL sull’evoluzione delle iniziative in corso nel paese, i riflessi sulla socialità, il lavoro e l’economia.

Dichiarazioni Segretario Gen.le Confederazione CISAL