Poste, avviato il confronto sulla regolamentazione del nuovo Premio di Risultato, percorso in salita: il comunicato sindacale unitario. Prima riunione sulla classificazione UP
Il 15 luglio ha avuto luogo un primo incontro di approfondimento sul tema del PREMIO DI RISULTATO DEI DIPENDENTI POSTE ITALIANE fra le OO.SS. e l’Azienda.
Come cita il comunicato sindacale unitario che alleghiamo in calce “l’Azienda ha presentato al tavolo una proposta di pagamento pari al 75% rispetto agli importi previsti per l’anno 2019. Le motivazioni riconducibili agli effetti della grave crisi sanitaria che non ha risparmiato neppure la grande Azienda Postale e che ha indotto il Management ad una proposta di corresponsione del Premio ridotta del 25% rispetto allo scorso anno, al raggiungimento della soglia EBIT pari a 1270 milioni di euro ed ancorando il pagamento per intero solo al perseguimento dell’obiettivo EBIT fissato ad inizio di anno, nella misura di 2270 milioni, obiettivo questo di certo non traguardabile in virtù delle note difficoltà economiche in cui versa l’intero Paese”...
Le OO.SS. hanno ovviamente valutato la proposta aziendale come non coerente con la storia di tutti questi anni di Poste e rispetto all’apporto fornito dai Lavoratori sul fronte del consolidamento dell’asset strutturale dell’intero Gruppo all’interno del mercato di riferimento.
In allegato il testo integrale della comunicazione sindacale sulla riunione del P.D.R., inoltre ha preso il via anche l’esame del tema della “Classificazione degli Uffici Postali” con un primo incontro fra le Parti.
15.07.2020 – Unitaria PDR 2020