L’anno 2021 si apre con l’avvio delle Relazioni Industriali in Poste italiane calendarizzando un primo incontro fra Azienda ed OO.SS. sui temi di Mercato Privati (le OO.SS. avevano chiesto di approfondire le tematiche in sofferenza e prima fra tutte la necessità di adeguare il personale  agli sportelli).

Infatti, da alcune settimane in molti uffici postali era evidente una sofferenza della clientela di Poste italiane, che non ha mai mancato di frequentare le sedi aziendali anche in era Covid19, ciò sia a causa dell’impatto della pandemia sulle risorse umane, sia per le azioni di contingentamento delle aperture degli uffici, che non potranno essere risolte incrementando il numero di utenti dentro le sale al pubblico e la loro sosta prolungata per il minore numero di postazioni aperte. Ciò aprirebbe interrogativi in merito al rispetto delle prescrizioni antipandemia in materia di affollamento in luoghi chiusi in un contesto in cui il morbo sta accentuando i suoi effetti nel paese riportando molte regioni in fascia arancione, talune in rosso (vedi effetti prossimo DPCM 16 gennaio).

Certamente tale criticità era visibile per le file di clienti in attesa fuori dagli uffici postali, soprattutto in occasione di particolari scadenze nei pagamenti, in una stagione cruenta per le condizioni atmosferiche invernali.

Nel corso dell’incontro che si è tenuto il 14 gennaio in videoconferenza per rispettare le prescrizioni anti Covid19, le Parti hanno approfondito i temi realizzando punti di convergenza e taluni scostamenti che saranno oggetto di ulteriori riunioni fra le Parti.

Le Organizzazioni sindacali in chiusura di riunione hanno firmato un verbale d’incontro che alleghiamo in calce e diramato un comunicato unitario come segue:

Roma 14 gennaio 2021. Si è conclusa in tarda serata la riunione relativa a Mercato Privati nel cui ambito, unitariamente, abbiamo espresso contrarietà ed un giudizio assolutamente negativo sul comunicato diffuso unilateralmente dall’Azienda in merito alla gestione della clientela al termine dell’orario di servizio.

Tale tematica sarà oggetto di confronto nell’OPN convocato per il 20 gennaio prossimo. Inoltre, a seguito della necessità di rafforzare l’organico degli Uffici Postali, rappresentata da tutte le OO.SS, verranno ridotti i tempi d’implementazione delle 50 sportellizzazioni e delle 200 assunzioni di Osp part time, code del piano PAL 2020. A queste si aggiungeranno altre 100 assunzioni Osp ptime e l’attivazione di 300 clausole elastiche per 3 mesi.

Sempre a seguito di nostre sollecitazioni, verranno aperti ulteriori 670 Up, di cui circa 410 indicati nella nota aziendale del 13 gennaio e 260 dal prossimo 15 febbraio. Potenziata la vigilanza privata negli Up e coinvolti gli Enti Locali per prevedere la presenza di Forze dell’Ordine.

Infine, entro febbraio, sarà avviato il confronto sulle Politiche Attive del lavoro per il triennio 2021-2023. In ultimo verrà avviata la sperimentazione della modalità ibrida di relazione con la clientela, tramite Teams, da parte degli Specialisti Consulenti Mobili, che sarà estesa ad altri 17 up. Appena disponibili si trasmetteranno verbale e allegati. Le Segreterie Nazionali” (cfr. doc. allegati)

MPverbale14gen2021

ALLEGATO1Verbale14gen2021

Elenco UP potenziamenti dal 18 gennaio 2021