Poste italiane e la FAILP Cisal, insieme alle altre OO.SS. stipulanti il ccnl dei dipendenti hanno concluso l’incontro con l’Azienda, focalizzato sulla situazione del personale ex Nexive, ora coinvolta in Poste italiane  (INTEGRAZIONE NEXIVE NETWORK).

Al termine della riunione le segreterie Nazionali sindacali hanno sottoscritto l’allegato comunicato unitario:

“22. Marzo 2022. INTEGRAZIONE NEXIVE NETWORK. Si è svolto, in data odierna, il previsto incontro di verifica sugli avanzamenti relativi al processo di integrazione di Nexive nel Network di Poste Italiane.

La riunione si è incentrata sul ruolo strategico dei Partners, la cosiddetta rete terza di Poste, in riferimento alla quale sono state richieste specifiche sui volumi assegnati, sulla qualità degli stessi e sulle prospettive future del comparto.

Al riguardo, Nexive (Op.Co.) ha fornito risposte alquanto rassicuranti, pur consapevoli delle ricadute negative sul settore ingenerate dalla grave crisi sanitaria. Infatti, l’ultimo trimestre dello scorso anno ha registrato un calo consistente dei volumi assegnati, oltre al blocco delle notifiche dell’Agenzia delle Entrate. Un trend che si inverte nel primo trimestre di quest’anno, contraddistinto da volumi affidati esattamente raddoppiati e contestuale sblocco del suddetto sistema delle notifiche. Tale condizione permetterebbe il superamento di situazioni di particolari criticità lamentate sul territorio.

Pertanto, Nexive ha confermato il valore strategico dell’apporto dei Partners, sia in termini quantitativi, che qualitativi rispetto al prodotto assegnato: trattasi del 60% di pacchi e del 40% di raccomandate e notifiche, ossia di prodotto di valore.

Risultano innalzati anche gli standard di qualità, fattore imprescindibile per l’accesso a particolari commesse (vedi pacchi Amazon).

Ci è stato altresì comunicato che quasi tutte le imprese di recapito operanti in tale perimetro organizzativo applicano il CCNL dei recapiti privati, quello siglato dai Sindacati del comparto Poste.

In riferimento a quest’ultimo aspetto, le Parti dovranno impegnarsi nell’individuare costantemente un unico impianto regolatorio, attrattivo e di riferimento per tutte le aziende operanti nel settore della consegna degli effetti postali, non disdegnando altresì di volgere lo sguardo ad altri contesti similari, nel cui ambito radicare dinamiche imprenditoriali connotate da elementi di affidabilità e qualità, obiettivo da perseguire proprio attraverso l’impiego della rete terza di Nexive.

Seguiremo con attenzione le evoluzioni nel settore, in una strategia complessiva ed a tutto tondo in favore del rafforzamento delle imprese impegnate e dell’innalzamento delle tutele per tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori coinvolti.”     2022 03 22 comunicato nexive

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Poste italiane ha frattanto reso noto che continuerà ad applicare le modalità già in essere in Azienda per quanto concerne il “LAVORO AGILE“, a seguire la comunicazione della Società: “Roma 21 Marzo 2022 – Lavoro Agile – Verbale di Accordo del 1 marzo 2022 Facciamo riferimento all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, in data 17 marzo 2022, del nuovo Decreto Legge in materia di gestione dell’emergenza pandemica e ad alcuni quesiti che ci sono stati rappresentati per le vie brevi.

Al riguardo, Vi confermiamo che, nonostante sia stata disposta, in favore del Datore di Lavoro, la proroga fino al 30 giugno p.v. della possibilità di ricorrere alla modalità semplificata per l’utilizzo dell’istituto del Lavoro Agile, l’Azienda non intende avvalersene e continuerà a dare seguito a quanto definito con il Verbale d’Accordo del 1 marzo u.s., la cui applicazione, peraltro, non è in alcun modo inibita dalle misure adottate dal Governo.”    

Informativa Lavoro Agile      Verbale di Accordo Lavoro Agile 1 marzo 2022