Poste italiane e le Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto l’accordo che regolamenterà la MOBILITA’ VOLONTARIA NAZIONALE / TRASFERIMENTI per il triennio 2023/2025.

Di norma le domande di trasferimento (valide 1 anno) andranno presentate dai lavoratori dipendenti dal 1 al 15 febbraio di ogni anno (possesso dei requisiti al mese di dicembre dell’anno precedente ed anzianità minima di servizio 12 mesi). Il personale assunto con contratto di apprendistato potrà presentare domanda di trasferimento volontario in ambito nazionale qualora in possesso dei seguenti requisiti: al 31 dicembre dell’anno precedente, l’anzianità di servizio non inferiore a 24 mesi e l’obbligo di permanenza nella regione di assegnazione non inferiore a 24 mesi.  Per tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale i suindicati requisiti minimi di anzianità di servizio e di permanenza nella regione di assegnazione non saranno oggetto di riproporzionamento.

Con specifico riferimento all’anno 2023 le domande di trasferimento dovranno essere presentate nel periodo dal 26 giugno al 9 luglio p.v.; le nuove graduatorie diventeranno efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione degli elenchi definitivi ed avranno validità fino alla pubblicazione delle successive; nelle more della definizione delle graduatorie 2023 verranno prese in considerazione le graduatorie del 2022.

Le Parti hanno convenuto che il personale affetto da patologie di particolare gravità di cui all’art. 41 del vigente CCNL o per le quali si renda necessaria l’effettuazione di terapie salvavita debitamente certificate potrà presentare domanda di trasferimento indipendentemente dai requisiti stabiliti al punto 1. dell’intesa dell’accordo e le relative richieste verranno valutate dall’Azienda indipendentemente dai criteri individuati. Analogo trattamento verrà riservato al personale nel cui nucleo familiare siano presenti figli conviventi, coniuge o convivente “more uxorio” affetti da grave patologia di cui all’art. 41 del CCNL vigente o per le quali si renda necessaria l’effettuazione di terapie salvavita debitamente certificate. Del pari, saranno valutate dall’Azienda, indipendentemente dai requisiti le richieste di trasferimento presentate del personale con figli, fiscalmente a carico almeno al 50%, per i quali ricorra almeno una delle condizioni qualificate come “croniche ed invalidanti” dal Ministero della Salute – ai sensi del DM 28 maggio 1999 n. 329, come modificato dal DM 21 maggio 2001, n. 296 e dal DM 18 maggio 2001, n. 279 – certificata da una struttura sanitaria pubblica e che abbia dato luogo al riconoscimento dell’invalidità civile per i figli minorenni e nella misura almeno pari all’85% per i figli maggiorenni.

Tutte le domande di trasferimento dovranno essere presentate da parte degli interessati mediante l’applicativo che sarà disponibile sul portale  intranet dell’Azienda “Postepernoi”.

I dettagli di regolamentazione della Mobilità volontaria nazionale sono riportati di seguito nello specifico verbale di accordo, insieme al comunicato sindacale unitario diffuso dalle OO.SS.

Verbale di Accordo 20 giugno 2023_Mobilità Volontaria Nazionale              Comunicato unitario