Poste, l’incontro A.D. e OO.SS. in calendario il 13 giugno, novità U.P organici, potenziamento estivo UP, polemiche Black-Box
L’affollamento dei temi relazionali continua e sconta l’attuale fase di riflessione in Poste italiane, dopo l’avvio della nuova stagione manageriale (nomina del nuovo amministratore delegato, del presidente e del cda).
Mentre pervengono via, via, gli ordini di servizio che delineano il nuovo corso aziendale, c’è attesa per l’incontro con le OO.SS. che l’a.d. Matteo Del Fante ha calendarizzato per il prossimo 13 giugno (c.f.r. lettera convocazione).
Come abbiamo più volte rappresentato, riteniamo utile che l’a.d. chiarisca la linea della società rispetto al futuro Piano d’Impresa, che probabilmente prenderà avvio dopo l’estate; nelle more rimarrebbe il disegno predisposto dal predecessore con un orizzonte fino al 2020.
Abbiamo avuto modo di ribadire la necessità che Poste italiane persegua con chiarezza l’obiettivo di rafforzarsi mantenendo l’unicità aziendale intorno ai suoi filoni principali del core business e cioè i servizi finanziari / assicurativi tradizionali del RISPARMIO e dei PAGAMENTI e quello della COMUNICAZIONE che negli ultimi anni è stato considerato un peso da tutti, ad incominciare dal Governo che centellina i rimborsi relativi al SERVIZIO POSTALE UNIVERSALE, fino al punto di legittimare in passate leggi finanziarie l’ampliamento delle fasce territoriali dove attuare forme di recapito temporalmente ridotte.
La vera forza del Gruppo Poste è data dalla capillarità della sua rete di sportelli, mentre le banche fanno i conti con il loro contenimento per abbassare i costi e dalla PROFESSIONALITA’ dei suoi lavoratori, capaci di riconvertirsi in pochi anni rendendo l’azienda produttiva ed efficiente dal lato degli utili distribuiti agli azionisti.
Sul fronte dei problemi la FAILP CISAL, unitamente alle altre OO.SS. (Cisl, Confsal, Ugl) ha inoltrato alcune note all’azienda, focalizzando il nodo delle carenze di personale, argomento portato all’attenzione del direttore R.U. (vedi lettera in calce) e dei comportamenti che molti lavoratori giudicano non coerenti nell’utilizzazione delle apparecchiature “Black Box”* dei mezzi aziendali, tema su cui abbiamo interessato sia Poste italiane, sia il Ministero del Lavoro che aveva rilasciato l’autorizzazione all’installazione delle apparecchiature (vedi nota dedicata e relativa risposta aziendale).
Intanto l’azienda ha comunicato il rafforzamento di alcuni uffici postali nel periodo estivo per fare fronte all’incremento di traffico delle località turistiche, venendo in qualche modo incontro all’esigenza di potenziarli (… In relazione all’esigenza di garantire al meglio, nel corso del periodo giugno/settembre, il presidio delle attività di sportelleria presso gli uffici situati in località turistiche, ove tradizionalmente sono previsti incrementi dei flussi di traffico correlati al periodo estivo, Vi informiamo che Mercato Privati ricorrerà all’istituto della clausola elastica ai sensi dell’art. 23, comma X, del CCNL 14 aprile 2011).
* Le apparecchiature Black Box. (… stralcio info societaria… un insieme di dispositivi tecnologici finalizzati all’incremento dei livelli di sicurezza dei dipendenti, che rispondono a specifiche esigenze organizzative, produttive e di tutela del patrimonio aziendale. Il sistema si compone di:Black Box (unità centrale, accelerometro a tre assi, dispositivo GPS per la localizzazione del veicolo, dispositivo GPRS per la comunicazione con elaboratore centrale): dispositivo per la raccolta di parametri da parte di Poste Italiane; OBD adapter: dispositivo che consente l’accesso in lettura alle centraline elettroniche attraverso l’integrazione con la presa OBD del veicolo prevista dal costruttore per acquisire segnali di diagnostica (parametri del motore) e segnalare eventuali errori/guasti. Sensori esterni: per la rilevazione della pressione degli pneumatici (TPMS) e dell’aggancio delle cinture di sicurezza. Lettore di badge: dispositivo per la lettura del badge del personale di Poste Italiane che accede al veicolo con tecnologia NFC/barcode (posizionato sul cruscotto dei veicoli o sul vetro anteriore); Pulsante SOS: per supportare la funzionalità di “emergency call”. Microfono/altoparlante: per comunicare con la Centrale Operativa (di seguito C.O.).
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